Primo giorno di visite per Expo 2015, la grande Esposizione universale di Milano dedicata al tema della nutrizione.
Nei giorni scorsi Retrò Online aveva dato tutte le indicazioni necessarie per acquistare i biglietti e raggiungere l’Expo. Ieri sera sei milioni di spettatori avevano seguito la serata inaugurale, trasmessa in mondovisione su Rai Uno, con l’emozionante concerto di Andrea Bocelli accompagnato dall’orchestra del Teatro alla Scala. Ora finalmente l’attesa è finita e si sono finalmente aperti i cancelli dell’evento mondiale sull’alimentazione. I nostri inviati (QUI il livetweet ufficiale) stanno visitando in anteprima l’enorme sito espositivo, a partire dal Padiglione Zero, che riproduce un frammento della crosta terrestre visto dall’interno ed introduce scenograficamente i visitatori nel tema dell’Expo: Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita.
Il Padiglione Zero. Photo credit: Retrò Online
Il Padiglione Zero. Photo credit: Retrò Online
Expo 2015 live: il Padiglione del Brasile
I nostri inviati hanno poi esplorato il Padiglione del Brasile, che mostra al mondo le attività di ricerca del Paese sudamericano per quanto riguarda i modelli di produzione e consumo del cibo. Il tema scelto, Sfamare il mondo con soluzioni, è affrontato sia mostrando le avanzate tecnologie agroalimentari, sia sottolineando la pluralità della cucina brasiliana e sostenendo l’accesso universale ad un’alimentazione sufficiente e sana.
Il Padiglione Brasile. Photo credit: Retrò Online
Il Padiglione Brasile. Photo credit: Retrò Online
Expo 2015 live: i discorsi di Bergoglio e Renzi
Il palco inaugurale di Expo 2015. Photo credit: Retrò Online
Numerosi gli interventi istituzionali nella cerimonia di inaugurazione ufficiale. “Il grande giorno è arrivato, finalmente“, ha commentato con soddisfazione sul palco commissario unico di Expo, Giuseppe Sala, “sarà un’imperdibile opportunità di rilancio del turismo in Italia“. Molto attese anche la parole del Pontefice: Francesco è intervenuto in collegamento dal Vaticano insistendo sulla dimensione sociale di Expo 2015. Il tema della manifestazione, ha auspicato il Papa, “sia sempre accompagnato dalla coscienza dei volti di milioni di persone che oggi hanno fame“. Il vescovo di Roma ha anche definito Expo “occasione propizia per globalizzare la solidarietà” e a superare il paradosso dell’abbondanza, per il quale nel mondo si muore di fame ma anche di obesità. Dopo richiami anche al mondo dell’imprenditoria e l’invito alla salvaguardia del Creato (“smettere di abusare del giardino che Dio ci ha dato“) Bergoglio ha chiuso il suo intervento con un auspicio: “che non manchi il pane e il lavoro a ogni uomo“.
“L’Italia s’è desta, siam pronti alla vita“: il premier Matteo Renzi ha iniziato il suo discorso citando la strofa dell’inno di Mameli che poco prima il coro di bambini milanesi aveva reinterpretato. “Non ci credevano in tanti – ha proseguito – ma grazie al sudore dei lavoratori e delle lavoratrici, è realtà. Non è ancora scommessa vinta, abbiamo sei mesi per vincerla“. Non sono mancati poi riferimenti alla stretta attualità – terrorismo, immigrazione nel Mediterraneo – e una stoccata ai “gufi”: “Basta piangersi addosso, come vorrebbero i professionisti del ‘non ce la farete mai’. Cari signori professionisti, stamattina avete la vostra risposta“. Prima di firmare digitalmente la Carta di Milano, da Renzi è venuto un invito all’ottimismo: “il tempo che stiamo vivendo è il tempo delle opportunità. Siamo un grande Paese, abbiamo una grande forza, un grande ruolo“.
Scatti Retrò da Expo 2015
Prosegue intanto la visita degli inviati di Retrò Online ai padiglioni di Expo 2015, tra le sofisticate architetture dello stand del Vietnam, uno sguardo d’insieme sul sito espositivo e l’incontro con la delegazione del Quwait
La delegazione qatariota. Photo credit: Retrò Online
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Photo credit: Retrò Online
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Padiglione Vietnam. Photo credit: Retrò Online
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