Il RFF2014 è agli sgoccioli. Nella giornata del 17 settembre c’è stato un incontro con i doppiatori di True Detective e le anteprime di serie web. Vediamo nel dettaglio. Al RFF2014 sono state presentate in anteprima True detective e la seconda stagione di House of Cards – gli intrighi di potere. È vero, molti di voi conosceranno già queste serie ma non sanno, forse, che entrambe verranno trasmesse su Sky Atlantic, la prima il 3 ottobre e la seconda il 23 settembre.
Nello specifico, si è svolto l’incontro con i doppiatori italiani che hanno prestato la voce al premio Oscar Matthew McConaughey e Woody Harrelson. Loro sono rispettivamente Adriano Giannini e Pino Insegno. True detective è stata definita dal suo creatore Nic Pizzolatto “un’antologia visiva”, è una serie complessa e tosta che ha riscontrato da subito un successo incredibile, si pensi agli Emmy Award dove la serie la ricevuto 9 nomination, vincendo 2 statuette, di cui 1 a Cary Fukunaga per la sua intensa regia. Nonostante venga trasmessa sul piccolo schermo, True detective ha in sé una carica innovativa in termini visivi e di linguaggio che non ha potuto non essere grandiosa, ed essere osannata da pubblico e critica.
Adriano Giannini ha spiegato che, dopo aver visto le prime due puntate in America, voleva assolutamente doppiare il detective Rustin Cohle, e così si è candidato. « È molto più semplice doppiare quando si ha a che fare con attori come loro. Si riesce più facilmente ad entrare nei loro occhi. Si deve cercare di stare nel respiro dell’attore da doppiare». È stata la volta del mattatore Pino Insegno che ha illustrato brevemente la sua carriera di doppiatore che ha visto il suo inizio con i film porno, per poi passare alle soap opera italiana fino ad avere ruoli importanti e non solo comici. Per Insegno: «il doppiaggio è fatto di belle intenzioni», respirando insieme all’attore per dare la giusta imprevedibilità dello stesso.Dalla palude del Sud della Lousiana, si è passati a quella della politica con la presentazione della seconda serie di House of Cards – gli intrighi del potere. Dopo aver collezionato con la prima stagione 3 Emmy Awards e un Golden Globe, con la seconda stagione della serie rivelazione prodotta da Netflix e distribuita da Sony, la lotta per il potere di Frank Underwood – interpretato dal due volte Premio Oscar Kevin Spacey, ricomincia tra alleanze e minacce, ambizioni e tradimenti, accanto a lui ci sarà su moglie, interpretata da Robin Wright. Anche questa serie è già diventata un fenomeno di culto. Memorabile resta il tweet del Presidente Obama che alla vigilia della seconda stagione ha ammonito sui social “Domani House of Cards, niente spoiler per favore”. Il pomeriggio è stato caratterizzato dalla presentazione di tanti prodotti nati sul web. Diverse sono state le anticipazioni di webseries come Vera Bes, la seconda stagione di Forse sono io, Fuck the Zombies!, Sisara e Blackout.
Di Maria Giorgia Vitale per Oggialcinema.net