Riflessioni da FW.

Nel post  di oggi, mi voglio, anzi, mi vorrei soffermare un attimo sul fenomeno “Fashion Week”.
Ormai, quasi tutte le città più note mondiali, in quel determinato periodo, organizzano, assieme alle varie agenzie di moda, camere di moda e compagnia bella, iniziative dedicate completamente all'estetica e alla moda. Diciamo però che, le più "Rinomate" sono quelle di Milano, Parigi, New York e Londra. Ricorderemo i famosissimi defilé degli ormai compianti grandi stilisti Gianni Versace, Yves Saint Laurent, Gianfranco Ferré, Coco Chanel e via dicendo, sopratutto per il loro grande senso della moda, che traspariva in ogni singolo passo della modella; la passione, che non si vedeva solo nella modella o dal capo indossato, ma anche da chi andava a seguire la sfilata, con il proprio taccuino sulle ginocchia e la propria Mont-blanc per appuntare i pro e i contro di quei capi, o della collezione stessa.
Parlando delle FW odierne, potremmo notare che rispetto alle precedenti, c’è stato un cambiamento radicale di "Pubblico". Prima le sfilate erano eventi chiusi semplicemente a giornalisti, buyer, magari qualche blogger (che al tempo erano comunque giornalisti) e insider di moda o agenzie. Ora il pubblico si è "APERTO", lasciando spazio a chiunque, infatti quando guardo le foto degli ospiti alle sfilate penso : "Ma questa chi cavolo é?".Ma non penso solamente questo, ma penso anche al quantitativo di Blogger che stanno lì a vantarsi di essere portatori di Moda, ma che di moda ne sanno quanto una qualunque commessa di Zara (senza offesa alcuna per le commesse di zara).  Ho potuto anche notare che le sfilate ormai sono sempre, sottolineandolo anche, adornate dal Hi-tech. E qui mi domando, ma è la Hi-tech Fashion Week o la Circus Week? (Poi vi spiego la Circus Week che cosa è).
Molti capiranno quello che sto cercando di dire, già prima che io possa in qualche modo spiegarlo.In poche parole : Nella Prima, seconda, terza, quarta, e infinita fila dietro della passerella, non c’è una persona che non abbia in mano il proprio super innovativo cellulare o reflex con cui potrà immortalare, o riprendere, la sfilata. Quello che dico è : Ma perché? Perché riprendere, mettere 300 foto, con i capi? Sticazzi gli scatti, li troverai sui vari siti di moda, da style.it, Vogue, e chi più ne ha più ne metta! Ma perché non vi godete la sfilata al posto di fotografare ?
In pochi realmente si guardano la sfilata dall'inizio alla fine senza fare una foto, ma appuntandosi le cose, MENTRE, invece c’è chi è lì solo per “Pubblic Relation” o per “So figo e vado alle FW” oppure tantissime altre minchiate, passa l’ora a fotografare con il suo stupido smartphone il toto, a fare mille mila foto, e, galeotto fu INSTAGRAM, a fare video, da pubblicare sempre su IG.
Tornando invece al mio gergo usato qua sopra, il “Circus Week” non è altro che, quel movimento ESTERNO alla Fashion Week e dalle location delle Sfilate, caratterizzato da persone, Maschi o Femmine che siano, che sul posto, adottano un LOOK da circo, utile solo per farsi fotografare. Però poi nella vita comune, sono più vestite di nero o di merda, di un campagnolo.
Non ho parole. Scusate per il "Casino" di pensieri che ho buttato giù! Buona serata!