Il film che vi consigliamo di rivedere questa volta è un film del 2001 opera prima scritta e diretta dal regista Richard Kelly dal titolo Donnie Darko.
Donnie Darko sembra un film stupendo ma apparentemente molto complicato perché appoggia la sua teoria su un’altra teoria, la teoria di Einstein sul Wormall che sarebbe questo “tramite”, questo “buco” che crea universo che mette in discussione la teoria dello spazio in relazione al tempo sarebbe come una scorciatoia che l’universo in determinate circostanze ci da e quindi ci da la possibilità di vedere un altro tempo, di viaggiare nel tempo in sostanza o cioè di affacciarci ad un tempo più vicino o più lontano o remoto.
In questo caso nel film succede che… il film inizia con la mancata morte del protagonista Jake Gyllenhaal che per un problema di sonnambulismo si alza dal letto proprio la notte in cui cade un gigantesco reattore di un Boeing proprio sulla sua camera da letto. Questo gli salva la vita ma lo proietta in quelli che sono i 28 giorni che separano la caduto di questo reattore dal vero incidente aereo che accade 28 giorni dopo, quindi in questo spazio temporale di 28 giorni, lui, tramite una visione che ha di un personaggio inquietante vestito da coniglio che poi si rileverà essere un protagonista di tutta la vicenda, riesce a dare quello che è il suo tormento perché il protagonista Donnie Darko vive la sua esistenza da compassionevole verso i disadattati perché non riesce a trovare un senso alla sua vita e trova stupido e semplicistico tutti quelli che racchiudono in maniera semplice il senso della vita magari delegandolo a una differenza che c’è fra il giusto e il sbagliato o tra la paura e l’amore.
Questo lo porta ad affrontare tramite i percorsi che nel sonnambulismo gli traccia questo Frank ad affrontare la vita in un’altra maniera e a scoprire che tutte quelle che sono apparentemente delle sue mosse inconsce, hanno tutte un senso e sono finalizzate ad avere luce su quello che è il vero senso della vita.
Quello che ci vuole trasmettere il film Donnie Darko è che in sostanza tutto si racchiude sul fatto che tutto nella vita perde senso se uno muore solo. Questo è quello che alla fine del film capisce Donnie Darko perché tramite il percorso, sempre di questo Frank che s’innamora di una persona e vive l’amore, a quel punto vissuto l’amore da finalmente un senso alla sua vita fino ad essere pronto a morire.
Il film è molto bello e vi consiglio di rivederlo!
GURU NIKKO