Un sacco di gente mi ha detto che sono proprio un pirla; ma come apri un blog di satira proprio mo che Berlusconi se ne è andato. E’ come vendere calzini a un uomo che gli hanno amputato le gambe. Io mi difendevo dicendo che il mio blog non è proprio un blog di satira, è un blog un po’ scemo, un blog di riflessione… un blog di satira triste. Ma restava il punto che non riuscivo a spiegare e a spiegarmi: e Silvio? Perchè non nel suo nome?
Ma quando oramai iniziavo ad avvertire stanca la possibilità di fare una qualsiasi cosa senza avere Berlusconi tra i coglioni per ispirarmi ecco che lui da maestro dei colpi di scena decide di scendere in campo. E’ ritornata la musa. Poche storie lui è un innovatore che ci lascia tutti basiti, lui scende in campo capito? E noi restiamo a bocca aperta, incantati. Menomale che Silvio c’è un’altra volta, e quindi in attesa che, come ovvio che accada, lui rivinca le elezioni e vada al Governo mettendo Fabrizio Corona a Ministro degli Interni, Provenzano alla Giustizia ed Emilio Fede alle Pari opportunità, dicevo in attesa di ciò ho pensato che sarebbe carino un po’ a cazzo e senza criterio goderci il bel tempo che fu, i venti anni passati con Silvio, per emozionarci, gioire, rimembrare insieme i migliori anni della nostra vita e sognare quelli che verranno sempre con lui, sempre con Silvio.
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