Riserve naturali dello Stato in festa. Il Corpo forestale in occasione di “RiservAmica” 2014, la Festa Nazionale delle Riserve Naturali dello Stato, apre al pubblico 130 preziosi “tesori verdi”.
La foresta di Tarvisio, a nord della provincia di Udine (flickr.com)
L’obiettivo di “RiservAmica” 2014 è far conoscere ed amare le aree protette gestite dalla Forestale come “luoghi speciali, che rappresentano uno scrigno di biodiversità, ambiente e cultura, dove sarà possibile immergersi pienamente nella natura”. Tema di quest’anno la biocomplessità, per sottolineare l’importanza della protezione della natura sotto tutti i punti di vista. All’interno di 40 Riserve Naturali e tre Luoghi speciali (Selva di San Francesco ad Assisi, Tenuta di Castel Fusano a Roma e Centro Nazionale per lo studio e la conservazione della Biodiversità Forestale a Pieve Santo Stefano in provincia di Arezzo) verranno organizzate iniziative per scoprire foreste e biodiversità “con la testa, il cuore e le mani”, in compagnia dei Forestali.
Famiglie, comitive, gruppi, associazioni, ma anche singoli visitatori potranno scoprire che in tutta Italia esiste una rete di Riserve Naturali dello Stato che va dalla Foresta di Tarvisio all’Aspromonte e che tutela e gestisce una rara e importante biodiversità. Numerose le attività a cui è possibile partecipare presso le Riserve, come in quella Naturale Statale “Foresta demaniale del Circeo”, all’interno del parco Nazionale che proprio quest’anno festeggia l’ottantesimo anniversario: visite guidate nel Giardino Botanico storico nato alla fine dell’800 come giardino esotico della famiglia Caetani e laboratori sensoriali di educazione ambientale che a seconda delle età dei partecipanti saranno finalizzati al contatto interattivo con la natura. Sarà possibile, inoltre – spiega la Forestale – verificare l’opera di depurazione delle acque inquinate svolta da alcune piante quali l’Iris, la Cannuccia e la Tifa all’interno del laghetto sperimentale Rewetland, nato in collaborazione con Enti anche europei per lo studio proprio della fitodepurazione.
Si rinnova anche l’iniziativa della speciale tessera “Cercatori di Riserve”, distribuita in occasione della Festa dagli Uffici Territoriali per la Biodiversità (Utb) del Corpo forestale. Grazie a questo “passaporto” dove verrà apposto un timbro come testimonianza del passaggio nella riserva, il visitatore potrà fregiarsi del titolo di “Cercatore di Riserve” e avrà diritto ad un particolare riconoscimento se avrà collezionato i timbri di tutte le Riserve.
(ansa.it)