Riso
Un gruppo di ricercatori giapponesi ed inglesi, coordinati da Ryohei Terauchi dell’Iwate Biotechnology Research Centre, hanno creato piante di riso resistenti al sale, adatte alle risaie giapponesi colpite dallo tsunami lo scorso anno. Le risaie infatti sono state inondate di acqua e fanghi salati ed in queste condizioni sarebbero inutilizzabili. Ma grazie al risultato raggiunto dai ricercatori potranno tornare ad essere utilizzate. Il risultato della ricerca è stato descritto sulla rivista scientifica Nature Biotechnology. Le piante di riso sono state ottenute con il metodo Mut Map. Così il progetto è stato presentato da uno degli autori, Sophien Kamoun: “Lavorando con una specie già usata dagli agricoltori e già adattata alle condizioni locali, il metodo permetterà di sviluppare nuove varietà adatte alle coltivazioni nell’arco di un anno, piuttosto che 5 o 10”. I ricercatori hanno lavorato su una varietà di riso pregiata, chiamata Hitomebore, che viene coltivata nel Nord del Giappone. Inizialmente sono state create piante con mutazioni genetiche specifiche, come la resistenza alla siccità e al sale. Questa pianta è stata poi incrociata con la specie selvatica della varietà Hitomebore. E dalla pianta prodotta è stata creata, per autoimpollinazione, una seconda generazione di piante adatta alle coltivazioni. (Fonte: Blitzquotidiano.it)