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Risotto al Sanstè

Da Euge
Questo risottino difficilmente lo leggerete da qualche parte sulla rete, perchè me lo sono sognato io. E sono tanto contento di averlo fatto.
Ciò che forse lo caratterizza di più è l'accoppiata Sanstè (leggermente stagionato) e Sauternes.
Quindi ti fai il tuo risottino come al solito e quando è il momento di metterci il vino usi il Sauternes: ricorda, il suo profumo resterà nel piatto! Vai avanti a cuocere il risotto con brodo che ti sei fatto con le verdurine fresche.
Risotto al Sanstè
Intanto tagli il formaggio a cubetti e lo stemperi con un po' di latte, a fuoco basso.
Come noto il Sauternes si beve con formaggi tipo Blue Stilton, o comunque erborinati. Ecco perchè ho usato un Sanstè un po' più stagionato, e un po' più pizzichino.
Solo verso la fine della cottura del risotto ho versato la miscela latte e formaggio sciolto.
Risotto al Sanstè
La mia idea di questo risottino sarebbe finita qua, volevo metterci qualcos'altro ma non riuscivo a immaginare cosa.
La Lady che abita in casa mia mi ha suggerito, con un volo pindarico difficilmente ripetibile, la rucola. 
Ecco che quindi, naturalmente a risotto spento, ho messo un po' di rucola dentro e qualche foglia nel piatto, per guarnire.
Very good, delicato e aromatico.
Risotto al Sanstè

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