Magazine Cucina

RISTORANTE AL VECCHIO TREBBO (Polenta di Bertinoro)

Da Chicchi
Ieri sera abbiamo passato una piacevole serata in compagnia dei nostri amici, Silvia e Cinci. Volendo provare insieme qualcosa di nuovo, siamo andati al VECCHIO TREBBO, a Polenta di Bertinoro.
RISTORANTE AL VECCHIO TREBBO (Polenta di Bertinoro)Sì, la stessa Polenta menzionata da Dante nella sua Divina Commedia (e se riesco a trocare la citazione la aggiungo pure).
Il ristorante è molto semplice, visto da fuori sembra più una trattoria, e anche entrando l'opinione non cambia: l'atmosfera è quella della classica trattoria romagnola.
Appena entrati siamo stati accolti -da quella che credo sia la proprietaria-  in maniera estremamente gentile ed assolutamente non formale. E devo ammettere che mi piacciono i posti dove vieni trattato più come un amico, che come un cliente: ti senti più a casa.
Non ci è stato portato il menù: ma abbiamo direttamente ordinato chiedendo alla padrona di casa, a quale ci ha servito un antipasto all'italiana (affettati misti, tutti ottimi, verdure sott'olio, e formaggi -pecorino e squacquerone). Poi abbiamo deciso di passare direttamente alla carne, e ci siamo gustati una grigliata mista più una fiorentina da 600gr da dividere in 4.
Premettendo che io non mangio salsiccia di maiale, e che di solito mi butto sul castrato, devo ammettere che quest'ultimo era ottimo, tenero, senza nervetti, e la fiorentina si scioglieva in bocca!
Il contorno di patate arrosto, zucchine, melanzane e pomodori grigliati era buonissimo, e la piadina (servita a volontà, sempre bella calda) era soffice e fragrante. Quest'ultima aveva un sapore particolare, come se fosse stato usato del lievito di birra, ma non sono riuscita a confermarlo.
Per finire un gelato al limone a fine pasto e delle peschine gentilmente offerte dalla nostra ospite, e abbiamo speso l'irrisoria cifra di 15 euro a testa.
Lo definirei il classico ristorante abituale dove si va spesso con la famiglia quando si ha voglia di mangiare fuori!

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :