Anne Seymour Damer
ritratta da Sir Joshua Reynolds
" Fu un artista sfortunato: la donna di cui era follemente innamorato lo corrispose." Giovanni Soriano, 2010
Nata in una famiglia aristocratica del partito Wighs, sposò il futuro Conte di Dorchester divenendo così
nipote di Lord Milton e beneficiando della generosità di entrambe le famiglie, quella d'origine e quella acquisita. Facile diventare un'artista così, con le spalle coperte dal benessere economico e la mente aperta - compatibilmente per i tempi - del partito progressista.Sicuramente, almeno in parte. Nessuna donna povera e sconosciuta nell'alta società avrebbe potuto fare la vita che ebbe Anne, non allora almeno. Tuttavia leggendo vari pezzi su di lei, emerge sempre di più la volontà di "farsi da sola", nonostante gli aiuti dategli dal caso. Ed è questo che mi ha più colpito in Anne Seymour Conway, coniugata Damer.
Questa donna di fine Settecento - morirà nel 1828 - riuscì a diventare una scultrice di successo dopo che si era separata dal marito, il quale poco dopo si suiciderà per debiti, e durante quindi la sua vedovanza, con le sue stesse forze.
Donna di spirito, venne rapita durante un viaggio in Europa ma non si dette per vinta e, liberata illesa, fece una sorta di Gran Tour in visita ai più grandi personaggi del tempo: Sir Horace Mann, Lord Nelsos, Mary Berry, Sir William Hamilton, Napoleone.
Ebbe come "tutore" il letterato gotico - nonché amico di famiglia e cugino - Horace Walpole, come ispiratore il filosofo David Hume ed entrò a pieno titolo nei ristretti circoli culturali wigh stringendo importanti o rilevanti amicizie come Sarah Siddons, Charles James Fox, Giorgio III, Elizabeth Farren...che divennero soggetti delle sue sculture neoclassiche.
Insomma, una donna pienamente realizzata nella propria società con il solo sostegno proprio e delle persone di cui si era guadagnata il rispetto e la stima.
Mentre era in Europa, Anne ebbe modo di studiare l'arte neoclassica italiana e francese, assimilandone così lo stile. La maggioranza dei suoi lavori sono in marmo: figure di animali, busti o statue a figura intera di amici e conoscenti, tutti però in stile prettamente neoclassico.
Oltre ad essere una prolifica scultrice, scrisse anche un romanzo ben accettato dal pubblico contemporaneo, "Belmour".Ci sono rumours storici che avesse relazioni omosessuali con l'amica Mary Berry, ma a noi queste cose non interessano e non ce ne occupiamo!
ALCUNE DELLE SUE OPERE
Coriolanus di Shakespeare
Thalia
Joseph Banks
"Two sleeping dogs" in terracotta da Strawberry Hills di Horace Walpole
Con affetto,
Irene