Road to Brasil 2014, girone E, Honduras e Svizzera

A cura di: Scare82

HONDURAS

Palacios con la maglio numero 8 dell’Honduras

Top Player :  Palacios

Da tenere d’occhio : Thomas, Nunes, Espinoza, Costly

Probabile Formazione: Valladares, Chavez, Figueroas, Bernandez, Sabillon, Thonas, Palacios, Nunes, E. Martinez, Costly, W. Martinez

Sicuramente una delle squadre più deboli dell’intera competizione. Il selezionatore, il colombiano Suarez, non ha una grossa scelta. Molti dei giocatori che compongono la rosa militano nel campionato locale. Sono pochissimi i giocatori di questa nazionale sbarcati in Europa. 4 giocano in Inghilterra fra Wigan (Figueroa e Thomas), Stoke (Palacios) e Leeds (Nunes) e 1 in Polonia nel Wisla Cracovia (Chavez). Pochissima esperienza internazionale per questa squadra. Sono lontanissimi i tempi di Pavon e Suazo. Quella in Brasile sarà la terza avventura iridata dell’Honduras. Nelle precendenti due (Spagna 82 e Sud Africa 2010) la squadra centroamericana si è sempre fermata ai gironi totalizzando in totale 3 pareggi e 3 sconfitte. L’obiettivo sicuramente sarà centrare la prima vittoria nella competizione mondiale. E la partita contro l’Ecuador potrebbe essere quella giusta.

SVIZZERA

Shaqiri che esulta dopo un gol con la sua Nazionale

Top Player :  Shaqiri

Da tenere d’occhio : Behrami, Derdiyok, Stocker, Rodríguez

Probabile Formazione: Benaglio, Lichtsteiner, Djourou, Rodríguez, Senderos, Behrami, Inler, Barnetta, Xhaka, Shaqiri, Derdiyok

Grazie alle politiche di integrazione, poi rinnegate con il recente referendum, la Svizzera è riuscita a costruire una buonissima squadra. Molti giocatori sono di origini turche o kosovare, quindi la nazionale rispecchia in pieno l’indole indomita di quelle popolazioni. Il commissario tecnico Hitzfeld ha fra le mani forse la più forte rappresentativa svizzera della storia. Anche per la Svizzera, così come per la Francia l’altra grande favorita del girone, l’obiettivo possono essere tranquillamente i quarti di finale della competizione, risultato già raggiunto in tre edizioni però ormai di più di sessant’anni fa. La stella della squadra è il centrocampista offensivo del Bayern Shaqiri, possibile uomo mercato estivo in quanto chiuso in squadra da campioni di livello assoluto. Oltre a Shaqiri ci sono in rosa buonissimi giocatori, come i “napoletani” Inler, Behrami e Džemaili, lo “juventino” Lichtsteiner, e i “tedeschi” Benaglio (Wolfsburg), Djourou (Amburgo ma di proprietà dell’Arsenal), Xhaka (Mönchengladbach) e Derdiyok (Bayer). La possibile sorpresa della selezione può essere il giovane terzino del Basilea Schär, già affiancato ai maggiori club europei. Forse per completare al meglio la rosa manca un grandissimo attaccante, uno di quelli che da soli riescono a vincere le partite. Per il resto la squadra è di livello alto, con tutte le possibilità di poter essere una delle sorprese di Brasile 2014