RIMINI - “È arrivato a offrire 100mila euro a chiunque uccidesse mio figlio, pubblicando anche l’indirizzo della scuola da lui frequentata”. Rocco Siffredi fa delle confessioni choc in una intervista rilasciata a Manuel Spadazzi per il “Resto del Carlino”.
Rocco Siffredi, uno dei pornodivi italiani più famosi nel mondo, 50 anni portati splendidamente e un vero e proprio impero costruito grazie alla sua carriera da pornoattore, non deve stare simpatico proprio a tutti.
Oltre infatti ai suoi numerosi fan, vi è anche qualche detrattore. Cosa quasi normale vista la sua fama e se la maggior parte delle volte l’odio e il disprezzo si fermano a insulti e sfottò sul web, altre volte la questione può diventare molto più pericolosa.
Rocco Siffredi ha infatti dichiarato di come, in poche settimane, si arrivato a ricevere insulti e minacce da un ex poliziotto di San Marino, il quale è arrivato addirittura a offrire 100 mila euro a chiunque uccidesse il figlio maggiore di Rocco, pubblicandone anche l’indirizzo della scuola.
E questa volta, l’attore ha avuto seriamente paura:
“Quando ti trovi qualcuno che pubblica l’indirizzo della scuola di Budapest frequentata da tuo figlio, non è bello subito. Questa persona sembrava conoscere molte, troppe cose di me”.
Di seguito, l’intervista a Rocco Siffredi apparsa sul Resto del Carlino:
Quando sono iniziate le minacce?
“Poco tempo fa. All’inizio questa persona, che su internet si fa chiamare Franco, voleva diventare un mio amico. Poi si è fatto più insistente. Aveva creato 5-6 profili diversi, ho scoperto poi, e con questi continuava a pubblicare insulti e minacce sulla mia pagina Facebook. E’ arrivato a offrire 100mila euro per chi uccideva mio figlio, pubblicando appunto perfino dell’indirizzoE lei cos’ha fatto?
L’ho affrontato, collegandomi con Skype, e lui ha tirato fuori le pistole che ancora possiede e me le ha mostrateCome ha fatto a scoprire che è un ex poliziotto?
Ho chiesto a un amico che fa l’avvocato a San Marino di fare qualche indagine, e di procedere legalmente per tutelarmi. E’ venuto fuori che questa persona è effettivamente un ex poliziotto, ed è già stato segnalato in passato per problemi comportamentaliL’ha denunciato?
L’ho fatto, ma a quanto pare non verrà aperto alcun procedimento contro di lui, perché non ci sono abbastanza prove. Pazienza, io intanto ho messo delle restrizioni sulla mia pagina Facebook per evitare altri episodi del genere. Purtroppo quando sei famoso, nei social network rischi di aver a che fa con persone cosìHa avuto paura?
Molta, quando ho capito che questo Franco sapeva troppe cose sul mio conto