Roma - Brescia 1 - 1

SERIE A TIM
XXIII Giornata
02/02/2011
Roma – Brescia 1 - 1

Marcatori: Borriello (R) al 58’, Eder (B) al 78’
Ammoniti: Totti (R), Zambelli (B), Zoboli (B), Arcari (B)
Julio Sergio 6 Una partita di tutto riposo anche se con qualche affanno nei rilanci coi piedi. Stranguglione nel finale, con il bolide di Lanzafame che gli scheggia l’unghia del mignolo della mano sinistra prima di schiantarsi sulla traversa, ma non mi è parsa essere una deviazione decisiva.
Cassetti 7,5 Partita monstre perché è lui a scuotere il torpore dei suoi con una miriade di incursioni imperiose, una delle quali conclusa con una staffilata che Arcari toglie dall’incrocio dei pali alla fine del più brutto primo tempo della storia del calcio. Nella ripresa, con le quattro punte in campo, ha meno spazio e meno opportunità di spingere, ma appena può ci riprova. Nel finale, intimorito da possibili cazziatoni da parte del duo Prepotenza Totti – Borriello, rinuncia al tiro dal limite e prova un assist a cucchiaio che rivela, se mai non fosse già noto, la ruvidezza del piede calloso.
Riise 5 Intimorito da Zambelli, se ne resta quasi sempre sulle sue. Ma la colpa più grave è quella di perdersi completamente Eder che la imbusta con tanti saluti a soreta.
Mexes 6 Contro il niente dell’attacco delle Rondinelle, non ha modo di brillare.
Juan 6 Vedi Mexes, allora va in cerca di improbabili sortite offensive. Sbaglia due inzuccate piuttosto agevoli su altrettanti cross dalla bandierina. Nun ce sta con la testa, si vede.
De Rossi 5 Si vede solo per la lagna continua a protestare non si sa bene perché. Non inventa niente, anzi sbaglia parecchi appoggi in maniera stupidissima. Prefica insipida.
Perrotta 5,5 Per carità, impegno a profusione, ma non gli si può chiedere di fare il Pizarro.
Simplicio 5,5 Patisce Filippini, anche lui in quella posizione è destinato alle figure di merda.
Borriello 6,5 Segna il decimo goal stagionale con irruenza e buona sorte.
Totti 5 A parte il missile su splendido shoot da trenta metri che scheggia la traversa su calcio di punizione, lo si nota solo per l’esagerata reazione ad un falletto del povero Zoboli. Ancora una partita da peso morto, spiace dirlo, ma è così.
Vucinic 6,5 Rischia di segnare un goal alla Van Basten, scheggiando l’incrocio dei pali da posizione impossibile. Troppo leggiadro come sempre, ma almeno non la perde mai.
Menez 6,5 Gioca metà partita col solito stile: una, due, tre accelerazioni fulminati che squassano il catenaccio di Iachini. Totale: 40 secondi, poi il nulla o quasi. Ma questo è quello che lui sa dare, ormai s’è capito.
Arcari 7 Rimpiazza Sereni all’ultimo secondo, e non lo fa rimpiangere per bravura e fortuna. Supplenza positiva.
Zebina 6,5 Ha una stempiatura devastante. Trova una serata convincente, speri che ne combini una delle sue e invece niente, come sempre capita con gli ex giallorossi.
Zambelli 6,5 Proprietario della striscia di terreno che corre sotto la Monte Mario nel primo tempo, la ara su e giù. Chissà se la voleva piantare a orzo, grano o marjuana. Nella ripresa si rintana con giudizio.
Zoboli 6 Ha una mattonella di un paio di metri di lato, la protegge gelosamente dalle incursioni nemiche. Tipo l’ultimo giapponese sull’isola.
Bega 6 Fa rima con sé stesso.
Filippini 5,5 Lo odio da sempre, non je la faccio a metteje la sufficienza, ma è un mio limite.
Zanetti C. 5 Pare la Cariatide del gruppo TNT.
Hetemaj 6 Assist per Eder che compensa la grossa fatica che fa su Cassetti. Anche lui non è simpaticissimo, ma non eravamo alle selezioni per Colorado Café.
Berardi 5,5 Timidone, con tutte le zoccole che ce stanno in giro ancora ce stanno i timidoni…
Diamanti 6 Far giocare uno come lui a Brescia è come mettere Bach in miniera.
Eder 6 Fa la collezione dei fuorigioco. Poi Riise s’addormenta, lui se sveja, e patatrac.
Lanzafame 7 Cambia letteralmente volto alla gara. E per poco non cambia i connotati ai giallorossi.
Possanzini 5 Ha sul destro una buona occasione, ma sparacchia debole a lato.Vass sv Entra sul triplice fischio finale.