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Roma festeggia il made in Italy

Da Annaulaola

Ci sono abiti e accessori che hanno davvero fatto la differenza nella storia della moda mondiale. Parliamo di quei prodotti che hanno fatto grande in Made in Italy nel mondo. 60 anni di made in Italy è il titolo della mostra che fino al 28 ottobre offrirà la possibilità di ammirare 100 capi selezionati per l’occasione. Un appuntamento imperdibile per chi, come noi di ulaola, ama l’altra sartoria italiana!

foto di Simone Santinelli

Un’occasione unica per chi ama la moda ma non solo. Anche la location romana è d’eccezione: la centrale Montemartini, palazzo esemplare di architettura industriale riconvertito in sede museale, offre uno scenario davvero imperdibile. In mostra 100 modelli e oggetti preziosi pensati e indossati da top model e celebrities per le premiere o per la “notte degli Oscar” o realizzate per indimenticabili personaggi del cinema internazionale. Capi preziosi e incomparabili per la sperimentazione nei tessuti e la ricerca e l’uso di materiali. C’è spazio per l’alta moda femminile e maschile ma anche per il Prêt-à-Porter.

foto di Simone Santinelli

foto di Simone Santinelli

L’allestimento, progettato da Elio Franca e Antonio Palazzo, e coordinato da Camilla Di Biagio presenta capi storici e di oggetti “cult” tutte opere inedite che testimoniano lo stile unico dal fashion Made in Italy. 60 anni di made in Italy nasce dal successo di una precedente manifestazione Cinquant’anni di moda italiana, realizzato all’estero grazie alla collaborazione del Ministero Affari Esteri d’Italia, delle Ambasciate d’Italia e degli Istituti Italiani di Cultura. Un percorso di 30 tappe che ha già portato la mostra in un circuito di oltre trenta tappe in prestigiosi musei.

foto di Simone Santinelli

foto di Simone Santinelli

Dopo la mostra alla Centrale Montemartini, 60 anni di made in Italy sbarcherà a Città del Messico, presso il Museo Franz Mayer, per essere inaugurata nel marzo 2013 con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura.

Possono amanti del made in Italy come noi perdere un’occasione così?


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