
Grande successo ha ottenuto il mirabolante gay pride nazionale che quest'anno si è tenuto a Napoli, una città che, oltre la parentesi dello scorso anno, era da oltre dieci anni che non riusciva ad ospitare una manifestazione impegnativa e adatta per
riunire tutti gli esponenti del mondo omosessuale per la lottare per i propri diritti. Oggi invece sarà Roma a veder marciare per le sue strade il corteo che partirà dalle 16.30 dalla stazione metro Piramide per arrivare a Piazza Venezia: un percorso più discreto rispetto allo scorso anno, ma in ogni caso una valida opportunità per gridare a gran voce quello che necessariamente serve al popolo gay italiano. In relazione a questo gay pride, grande scalpore e grandi contrasti sono nati per la diffusione di un video che, secondo le idee iniziale, avrebbe dovuto stimolare gay e simpatizzanti a scendere in piazza, giocando un bel pò sui
pregiudizi e sugli stereotipi che popolano l'ambiente omosessuale. La pubblicità progresso, se così si vuole chiamare, che troverete in un video qui sotto, mostra un ragazzo visibilmente gay che si districa tra i dvd di Will & Grace, una puntata di Amici ed un coloratissimo quadro di Marilyn che viene spinto, dalla voce di Karen Walker, a partecipare al pride, abbandonando la ceretta sul petto che stava facendo. Il terribile slogan "Tira più il pelo di u
n gay che il carro del pride" ha fatto etichettare come ghettizzante e decisamente poco adatta l'intera iniziativa per motivare le persone a partecipare al corteo, ma oggi sapremo quanti sfideranno il caldo di luglio pur di lottare per quel che all'Italia serve in materia di diritti civili.




