Rispetto alla sua ricetta, ho modificato alcune cose, alcune di proposito, altre perché me le sono proprio dimenticate, del tipo, la vaniglia e la scorza di limone. Per contro, ho compensato le dimenticanze mettendo cose non previste nell'originale, tipo il miele e la grappa di cui si sono impregnati i mirtilli rossi che ho fatto rinvenire per una notte intera.
Qui di seguito metto la ricetta che ho seguito io, e tra parentesi, quella che avrebbe dovuto essere. Le dosi indicate bastano per fare 25 rose abbastanza grosse.
- 250 g di farina
- 100 g di burro
- 115 g di zucchero fino Zéfiro (125 nell'originale)
- 5-10 g (1/2 cucchiaino) di miele millefiori (non previsto nell'originale)
- 2 uova (1,5 nell'originale)
- 1 cucchiaino di lievito in polvere
- 1 pizzico di sale
- 100 g di mirtilli disidratati, fatti rinvenire nella grappa (gocce di cioccolato nell'originale)
- 50 g di pinoli
- latte q.b. (a me non è servito)
- estratto di vaniglia (non l'ho messo)
- buccia grattugiata di limone (non l'ho messa)
- cornflakes q.b.
Ho messo la farina, il lievito lo zucchero e il pizzico di sale nella ciotola del Ken, col burro a tocchetti (veramente il burro andava fuso, è un'altra delle cose che mi sono dimenticata di fare), e con la frusta a K ho iniziato a impastare. Quando si sono formati i grumi, ho aggiunto le uova, uno alla volta, e il miele. Come dicevo, non è stato necessario mettere il latte perché l'impasto era già morbido di suo.
Ho alzato la velocità e lasciato che l'impasto assumesse un aspetto gonfio e cremoso, quindi ho abbassato al minimo e incorporato i mirtilli, fatti prima scolare bene e tamponati con lo scottex, e i pinoli, facendo mescolare giusto il necessario per distribuirli nell'impasto.
Ho preparato la leccarda del forno con un tappetino di silicone (o un foglio di cartaforno), facendo preriscaldare il forno a 200° statico.
In un piatto largo, ho versato i cornflakes, quindi, aiutandomi con un cucchiaio e una spatola, ho prelavato dei mucchietti di impasto che ho rotolato nei cornflakes, adagiandoli poi sul tappetino di silicone e cercando di forgiarli a mo' di cupoletta, e tenendoli piuttosto distanti l'uno dall'altro per evitare che s'attaccassero in cottura.
Infornati quindi per 15-20 minuti, comunque fino a doratura.
Devo dire che l'incontro col mio palato è stato molto positivo. In particolare, lui (il palato) ha gradito il contrasto del pasticcino morbido col croccante dei cornflakes.
Buoni, facili e veloci... si conservano bene nella classica scatola di latta da biscotti.
Lui, nella sua Pink Cadillac...