Rosi Mauro e il suo caposcorta
ROMA - Ne ha per tutti Rosy Mauro, vice-presidente del Senato e fresca di espulsione dalla Lega. Maroni? "In due anni ha avuto un comportamento duro e sospetto - dice in un’intervista al "Corriere della Sera" - Lui smentisce ma il suo piano è prendersi la Lega". Quindi la difesa di Renzo Bossi: "Dietro al filmato dell'autista c'è qualcosa di strano, per infangare il mio capo Umberto". Sulle dimissioni: "Su di me non c'è nulla se non qualche intercettazione" La Mauro entra nel dettaglio circa i fondi arrivati al sindacato padano da lei fondato e gestito. "I soldi arrivati al Sin.Pa sono donazioni che il partito fa al sindacato, sul conto corrente del sindacato.Tutto in regola". La difesa continua anche sul tema dei 130mila euro utilizzati per comprare una laurea in Svizzera: "Ancora? - dice al quotidiano di via Solferino - Io non sono laureata". Rigida sul rapporto con Pier Moscagiuro: "E' il mio caposcorta. Punto. Se anche fosse il mio fidanzato che male ci sarebbe?"