di: Maurizio Molinari - CORRISPONDENTE DA NEW YORK
Alleanza transatlantica fra le più potenti dinastie di banchieri
I banchieri d’Europa, finanziatori di Papi e imperatori, si alleano con la dinastia più ricca e rispettata di Wall Street con un patto di entità segreta il cui intento è rigenerare la vitalità della finanza transatlantica aggredita dalle crisi e sfidata dai nuovi rivali emergenti sui mercati di Asia e Russia.
L’intesa fra Lord Jacob Rothschild, 76 anni, e David Rockefeller, che ne ha venti di più, segna un momento di fine e al tempo stesso di inizio della finanza occidentale come oggi noi la conosciamo. Ciò che termina è la parabola parallela di due imperi riusciti a crescere e fiorire nei rispettivi mondi senza mai scontrarsi. La casata degli «Scudi Rossi» (Rothschild) di Francoforte sul Meno si origina nel 1744 da Mayer Amschel, cambiavalute ebreo del principe d’Assia, per diventare durante le guerre napoleoniche indispensabile allo sforzo bellico che consente al Duca di Wellington di vincere a Waterloo per poi conquistare titoli nobiliari e fortune nell’Impero d’Austria come nel Regno Unito, arrivando a finanziare imprese dall’apertura del Canale di Suez alla creazione della Rhodesia.