Finito il primo turno, contemporaneamente è già iniziato il secondo: quattro squadre han già due partite, le altre sedici le faranno a partire da domani. Dal sito ufficiale RWC2011, segue quadro per Girone dei sette incontri in programma nel weekend, coi link alle formazioni ove già annunciate:
Manca solo una partita oltre a quelle sopra listate per completare il secondo turno: proprio quella dell'Italia. Come tutti sanno sarà martedì 20 con la Russia, godendo di riposo extra per dar modo all'avversario di recuperare l'incontro odierno.
Una partita venerdì alle 10.00 am ora italiana, tre sabato e tre domenica, nei "turni" 5.30am, 8.00am e 10.30am.
Adottando il "sistema Brera-Tosatti", la partita più "pesante" (più alta somma di punti Irb tra le due contendenti) risulta Australia-Ireland, seguita da New Zealand-Giappone e Sudafrica-Fiji, con France-Canada alla fine del programma, solo quarta. Wales-Samoa risulta addirittura quinta in scala di pesi relativi, mentre sesta è England-Georgia e ultima Argentina - Romania.
Diciamo che in questo giro non ci sono nè eventi epocali, nè scontri squilibrati "giganti verso nani" nè tantomeno candidature forti per "golpe" clamorosi (è proprio in questi casi che succedono); combinando la storia e quel che s'è visto sinora, la partita tra la Rugbynation e la Pacifica più ambiziosa è l'unica dall'esito non scontato (il primo che titolonasse alla sorpresa se vincesse Samoa, andrebbe radiato), forse assieme all'altra del girone della morte D, col dubbio che deriva dalla non scintillante forma della Isolana più che per la forza dei Boks.
Come vedete downgradiamo implicitamente la gara per la supremazia nel nostro girone, che consideriamo all set nonostante i proclami irlandesi per tirarsi un filo su. Anche la partita di domani ci pare molto scontata; la gara "francofona", quella dei Pumas e degli inglesi, sono interessanti per verificare se tutte sono in grado di fare il necessario step up.
A proposito di inglesi, sono iniziate le operazioni di demolizione preventiva del pericolo pubblico Boreale (percepito) numero uno: Mike Tindall e alcuni compari della Nazionale della Rosa sono stati pescati a festeggiare la vittoria con l'Argentina (ma che c'era da festeggiare poi?) in un locale. Dove l'attrazione principale, aldilà della sbronza collettiva, consisteva nel dwarf tossing, passatempo in voga in Australia: una gara di "lancio del nano" (vedi foto).
No, non è (ancora) una disciplina olimpica, anche se esiste un record mondiale (un certo Jimmy Leonard ha lanciato Lenny the Giant a 9 metri e 15cm); affinché la misura ottenuta venga omologata, occorre che il nano sia consenziente e non emetta suoni in volo e al momento dell'impatto (mo' mo'o segno). Pare che nell'Illinois e nel Michigan sia proibito dalla legge, mentre il posto più vicino per praticarlo, se a qualcuno interessa, è qualche discoteca di Ibiza.
Non è questo lo scandalo (non per quei popoli di ascendenza barbarica, almeno): pare dice sembra che ci sia stato anche qualche incontro ravvicinato dei giocatori inglesi, a partire dal neo maritino regale Tindall, con labbra e scollature di qualche esuberante nativa su di giri. L'accusa è groping, nome evocativo. Soprattutto gli Aussie ne vanno pazzi, abituati alle intemperanze dei loro legaioli, crickettari e ozzyrullari.
Della trasgressione peraltro non esistono tracce fotografiche, ma solo report sulla stampa trash anglosassone, sia Australe che Boreale, al grido di "avvisate la Regina" (sottinteso, chi s'è messa in casa). La risposta dei giocatori è che stavano "just relaxing" dopo una partita molto tesa. E ognuno giustamente si rilassa come vuole e come gli pare. Del resto si dice anche da noi, nani e ballerine ...