Rugby Femminile: Gerundine, prima meta anzi 2, Monza scivola in casa (by Stefano Schwetz)

Nella 3.a giornata della serie A femminile festa grande in casa biancoverde, nonostante la terza sconfitta, per i primi punti pesanti sul tabellone. Giorgia Barillari, precauzionalmente a riposo contro Monza per i postumi dell’infortunio al debutto in A contro il Riviera di Brenta, entra doppiamente nella storia: schiaccia a terra la palla della prima metà per la sua squadra, poi si ripete per la prima doppietta del XV  biancoverde.

Nella trasferta che le ha viste impegnate sul campo del Cus Torino, le Gerundine finalmente riscuotono i primi dividendi per il lavoro in allenamento e l’ esperienza acquisita nelle partite precedenti. E’ un bell’incoraggiamento per le ragazze a insistere nel lavoro che hanno intrapreso, approfittando anche della pausa in cui il campionato lascia posto al raduno della Nazionale a Parma – per preparare con un po’ di calma in più la  prossima partita, in casa con il Valsugana Padova.

Rugby Monza cede in casa contro il Riviera del Brenta, che passa in vantaggio per prima e riesce a contenere i tentativi di rientro delle padrone di casa per tutta la partita. Una maggior fluidità di gioco e linee di rifornimento più libere per le ali venete, il gioco brianzolo a tratti congestionato e incapace di incanalare il gioco sui propri punti di forza, come la superiorità degli avanti ed il gioco in mischia, spesso superiore a quello delle ospiti.

Alcune belle giocate e una meta quasi in solitaria della Magatti, che si libera di varie avversarie prima di chiudere in fondo al campo, non bastano a risvegliare le Monzesi, che sprecano un’altra occasione facendosi fermare nei 5 metri,mentre il riviera di Brenta in una situazione analoga riesce a sfondare e mantenere il vantaggio in sicurezza fino alla conclusione. La pausa sarà un po’ meno riposante per queste due squadre, che vantano 6 convocazioni  per parte. Prossimo turno on the road per Monza, con la sempre temibile Benetton Treviso, che vorrà dimostrare di aver metabolizzato il passo falso con il Valsugana (7-17)