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Salviamo Cinecittà, firma la petizione su AVAAZ.ORG!

Da Albamontori @albamontori
L'amico Niccolò Rinaldi, parlamentare europeo mi ha inviato questo invito.
Per favore, leggere la petizione e anche la mia risposta..e poi firmarla e diffonderla: Cinecitta' non appartiene solo alla cultura italiana ma a tutto il mondo!

Grazie
Alba

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Salviamo Cinecittà Studios!

In qualsiasi Paese europeo Cinecittàsarebbe un patrimonio universale, vincolato e non potrebbe essere oggetto di una speculazione immobiliare di quello che é un bieco interesse finanziario che rischia di stravolgere un fattore d'identità fortissimo per una città come Roma e per un Paese come l'Italia.

Io appartengo a una generazione che é cresciuta con i film di Cinecittà ma non é soltanto la mia generazione sono tante le generazioni e non é un problema di nostalgia o di sentimento é in gioco la salvaguardia delle professionalità


Con un'intelligente politica commerciale Cinecittà potrebbe essere uno dei centri del cinema mondiale e invece siamo in presenza di speculazione con nomi forti, purtroppo, dei nostri interessi immobiliari e con una politica che in gran parte sembra tenuta in scacco.

Il Governo su questo dovrebbe spendersi, dovremmo registrare gli Studios di Cinecittà all'Unesco come un sito intoccabile perché patrimonio dell'umanità

 

 
 

FIRMA LA PETIZIONE  

 

Le lavoratrici ed i lavoratori di Cinecittà chiedono a tutti i cittadini di questo Paese il sostegno alla loro battaglia contro chi vuole distruggere lo storico sito degli Studios sulla via Tuscolana, vanto e orgoglio dell'Italia.

 

Abete e soci per rilanciare il cinema, vogliono seppellire Cinecittà sotto una colata di cemento: un albergo di 200 stanze, 6000 parcheggi, piscina, ristoranti, sale fitness, in sfregio alla mission e ad ogni forma di cultura.

 

Per realizzare tutto questo progettano di affittare, vendere e licenziare i lavoratori. Se va in porto questo disegno sparirà per sempre un mondo, la capacità di decine di migliaia di artigiani, che grande hanno fatto la storia del cinema, andrebbe persa per sempre. Cinecittà rimarrebbe soltanto un sogno del passato e l'Italia sarebbe derubata di uno dei suoi simboli più magici.

 

La politica, le Istituzioni, il mondo della cultura devono impegnarsi nella costruzione di un progetto vero.

 

 

FIRMA ANCHE TU E DIFFONDI LA PETIZIONE!! 

 

http://www.avaaz.org/it/petition/Salviamo_Cinecitta_Studios_1/?fuRqydb&pv=2

 

Grazie,

Niccolò

 

 

Niccolò Rinaldi Deputato al Parlamento europeo Vice Presidente del Gruppo ADLE - Alleanza dei liberali e democratici per l'Europa Capo delegazione dell'Italia dei Valori   ASP 9G 351 T +3222845597 F +3222849597 www.niccolorinaldi.it

Caro Niccolo',
ringrazio te e Avaaz di questa iniziativa: sono pronta non solo a sottoscriverla ma rilanciarla con entusiasmo!
Forse non lo sai, ma mio padre (Alfredo Montori) ha diretto lo stabilimento di Cinecitta'  da prima ancora che fosse costruito (il suo nome e' persino nella pietra di fondazione) e ha speso la sua professionalita' , il suo lavoro e gran parte della sua vita per renderla il modello industriale di gran pregio che ha permesso alla "fabbrica dei sogni " , come la chiamava,di far sognare gli italiani e insegnare a mezzo mondo, Hollywood in primis, che si puo', con la professionalita' e la passione artistica, rappresentare e rendere viva qualunque emozione. Rischiando la vita durante l'occupazione tedesca, per difenderne il patrimonio di strumenti e professionalita' per un cinema che fosse davvero libero da condizionamenti politici...
Sono felice e commossa di questa tua idea che  e' anche mia: Cinecitta' e' stato per  la mia infanzia il parco giochi assieme alla palestra sociale e creativa meravigliosa dove ho imparato che ogni lavoro e' importante se fatto a regola d'arte, che ogni persona e' importante a prescindere, e che solo tutti assieme si riesce la' dove uno ha immaginato e progettato, ma da solo non riuscirebbe mai. E varie altre cose ancora...
  In occasione del 70* ho voluto fare un ritorno sui luoghi che amo ancora, ben consapevole che li avrei trovati  comunque mutati.
 E ho constatato coi miei occhi il livello di smembramento, l'abuso, il degrado non solo dell'area circostante i teatri e i laboratori, quelli denominati studios per evitare di rispettarne la ragione sociale originaria..
Ma non voglio farla troppo lunga ora, se vuoi io son sempre disponibile a raccontarti quel che so in prima persona!

Alba Montori
 

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