I gioielli di San Gennaro saranno protagonisti di una scintillante mostra al Musée Maillol a Parigi fino al 20 luglio.
Il tesoro di Napoli composto in totale da più di 20.000 pezzi, che in termini di valore rivaleggia solo con i gioielli della corona inglese, non appartiene all’Italia e nemmeno alla Chiesa, bensì alla gente di Napoli.
Ora 50 tra i più spettacolari oggetti hanno lasciato la loro sede abituale per viaggiare verso il museo parigino: reliquiari, croci tempestate di gemme, statue di argento del santo, vasi.
I pezzi più sensazionali e pregiati in esposizione sono la mitra vescovile completamente tempestata di gemme preziose e la collana che decora il busto di San Gennaro nel reliquiario.
La mitra venne realizzata nel 1713 dal maestro gioielliere Matteo Treglia che la ricoprì di 3326 diamanti, 168 rubini e 198 smeraldi. Le gemme vennero scelte per il loro valore simbolico: lo smeraldo per la sacra essenza del santo, i rubini per il sangue del martire, ed i diamanti per la fede duratura. Tra queste un rubino rosso-viola Lava del Vesuvio ed un diamante a forma di goccia con ben 58 sfaccettature.
L’orafo Michele Dato nel 1678 creò invece la collana utilizzando i gioielli che i napoletani avevano già donato in onore del santo: smeraldi, perle, zaffiri, granate e diamanti.
Se passate da Parigi non perdetevela!