«In commissione Sanità abbiamo bocciato una stortura sui ticket sanitari proposta dal governo di Rosario Crocetta.
In pratica il governo voleva introdurre il pagamento di un euro in aggiunta al ticket già previsto per le prescrizioni mediche e introdurre altri due distinti ticket per la degenza ospedaliera, fissati in 10 euro al giorno per i redditi fino a 50 mila euro, e in 25 euro al giorno per i redditi superiori ai 50 mila euro». Lo afferma Totò Cascio, deputato regionale del Cantiere popolare - Pid. «Ho voluto contrastare tali previsioni della Finanziaria Crocetta trovando l`avallo anche dell`unanimità dei deputati della VI commissione Ars - aggiunge - Grazie ad un emendamento, inoltre, abbiamo ripristinati fondi per 3 milioni di euro per le borse degli specializzandi di medicina. Tale intervento, utile per il sostegno ai giovani medici, era stato soppresso con un Colpo di penna dal presidente Crocetta».