Santa clara milano: quality & love

I was wondering if slippers can be considered as one of this Spring Summer trend or they are just a carryover, a must-have able to complete different kind of looks.That said, the slippers are slowly becoming very popular and it becomes increasingly difficult to find a quality and comfortable product. I do love slippers and I want to tell you about a brand that combines craftsmanship, Made in Italy, passion, attention to details and Charity.The project started almost by chance, during a road trip to Cuba: there Andrea understood that it was the time “to do something”, to start a business, to produce footwear. He decided to found Santa Clara. (The name is not accidental ... Santa Clara is in fact the town where there was the "moment of the truth", where he decided that produce footwear was the right way to follow.)Cuba and in particular the famous cigar manufacturing were a source of 'inspiration especially for the values ​​behind the brand: "craftsmanship", the "handmade", "love for the product and details“.The passion for shoes and for the Italian excellence, in which the company strongly believes, are the basis of this brand.Whereas today a lot of companies decide to escape from Italy by outsourcing production - especially footwear - Santa Clara has decided to go against the current investing in the "Made in Italy"."We preferred to focus on a single item, declined in five variants in different colors. You'll see that for the next season the color cards will explode. "- explains to me Andrea -" and certainly in the future we will expand the collection introducing new models and new product categories (in particular, we are focused on handbags and small leather goods). The brand lends itself to category extensions. However, the focus for 2014 will remain on the slipper ".Thanks to the support of the digital world - in which the company believes - in a very short time, Santa Clara have been spotted at the feet of a lot of fashionistas -"we believe that the digital and social world are the channel that offers the best value for money."At the beginning of the post I have also talked about Charity, in fact Santa Clara is linked with the NGO AMREF in order to improve health in Africa through the active involvement of local communities. Specifically Santa Clara supports the project "Stand Up for African Mothers"  (http://www.santaclaramilano.com/ita/charity/) combining the funding of specific activities with the sale of each moccasin.So we can truly say that this is a shopping that will combine quality and love.
Mi stavo chiedendo se le slippers si possono definire un trend del momento oppure no… in realtà rientrano in quelle categorie di prodotto carryover, un classico, un passepartout capace di completare al meglio look anche molto diversi tra loro.Detto questo il mocassino sta lentamente spopolando e diventa sempre più difficile acquistare un articolo di qualità ma soprattutto comodo. Io amo le slippers e proprio da vera amante di questo prodotto voglio parlarvi di un brand che combina perfettamente artigianalità, Made in Italy, passione, cura per i dettagli e addirittura Charity.Il progetto è nato quasi per caso, durante un viaggio on the road a Cuba. E’ stato allora che Andrea che coltivava da tempo la voglia di avviare un'impresa che producesse calzature, ha deciso di fondare Santa Clara. (Il nome non è casuale...Santa Clara infatti è la cittadina dove c'è stato il "momento della verità", dove si è convinto che produrre calzature fosse la strada giusta da seguire).Cuba ed in particolare l'industria manifatturiera dei famosi sigari sono stati fonte d’ ispirazione soprattutto per i valori che animano il brand ovvero "l'artigianalità", il "fatto a mano" "l'amore per il prodotto" e la "cura per i dettagli"...valori che ritroviamo nell'industria del made in Italy e con il quale è stato fin troppo facile fare un parallelo.La passione per le calzature e per l’eccellenza italiana in cui l’azienda crede fortemente stanno al base di questo fantastico prodotto.Anche se oggi tutti sembrano scappare dall’Italia esternalizzando le produzioni – soprattutto di calzature – Santa Clara ha deciso di andare controcorrente investendo appunto nel “Made in Italy”.“La slipper si presta molto a fare "categoria a sè" e quindi abbiamo preferito puntare su un singolo articolo, declinarlo in cinque varianti ed aprirlo in differenti colori. Vedrai che per la prossima stagione le cartelle colore esploderanno”- mi spiega Andrea – “ e sicuramente in futuro amplieremo la collezione con nuovi modelli e nuove categorie merceologiche (in particolare siamo orientati su borse e piccola pelletteria). Il brand si presta molto bene ad estensioni di categoria. Comunque il focus rimarrà sulla slipper per almeno tutto il 2014”Grazie al supporto del mondo digital – in cui l’azienda crede fermamente - in pochissimo tempo le Santa Clara sono state avvistate ai piedi di un sacco di fashioniste – “Ad oggi riteniamo sia il canale che offra il migliore rapporto qualità prezzo.Con il budget necessario per pianificare una pagina su una qualunque rivista di moda puoi pagarti molteplici iniziative sull'online che a mio avviso ti posizionano come brand "smart"”All’inizio del post vi ho parlato di valori legati all’amore ed al Charity, infatti Santa Clara è legata a doppio filo con l'organizzazione non governativa AMREF e ne condivide l'obiettivo di migliorare la salute in Africa attraverso il coinvolgimento attivo delle comunità locali. Nello specifico supporta il progetto "Stand Up for African Mothers" (http://www.santaclaramilano.com/ita/charity/) abbinando il finanziamento di specifiche attività alla vendita di ogni mocassino.Uno shopping di qualità ma soprattutto d’amore.







b&h