Sara Tommasi promuove il suo nuovo film tra conferenza stampa e tweet al Papa

Sara Tommasi, dopo aver denunciato tutta la produzione del suo primo film porno, rea d'averla drogata e abusato di lei portandola con la forza a registrare il video (magari per questo fa ridere i polli a guardarla recitare ed ansimare in pose ridicole), si era fatta ricoverare per disintossicarsi e riprendere la vecchia vita, dopo un viaggio alla ricerca della Madonna e varie ospitate televisive strappalacrime con la madre e Alfonso Luigi Marra in prima fila a difenderla a spada tratta. Ospitate insignificanti e partecipazioni a reality show trash?
Ma dopo delle prime dichiarazioni rassicuranti, dove diceva di star meglio e volersi dedicare anima e core alla contabilità o giù di lì, da grande esperta di finanza quale è si sarà fatta due conti in tasca e ha ben pensato di tornare alle attività ludiche e lucrative di un tempo, registrando un nuovo pornazzone! Evidentemente il libro spazzatura che ha scritto dove parlava di fede ed amore non ha riscosso il successo sperato.
A sto giro ha però voluto fare le cose in grande e al filmino ha partecipato tutta la banda al completo, dal cinghialotto Nando Colelli, l'ex secchione Luca Tassinari fino al disturbatore televisivo per eccellenza Paolini. Insomma un museo degli orrori da non perdere per nessun motivo al mondo e farsi due risate ad ascoltare i dialoghi surreali dei protagonisti.
Per promuovere la pellicola la starlette ha ben pensato di usare tutti i mezzi e tutte le persone possibili ed immaginabili. Così dopo una conferenza stampa in "pompa" magna, dove ha presenziato e presentato uno spezzone del film, he ben pensato di invitare tutti ad acquistare la sua ultima fatica (anche perchè a sua detta finchè è fidanzata non la rivedremo più sui set!). E quando dico tutti proprio tutti! Fino ad arrivare al surreale quanto blasfemo e poraccissimo tweet inviato niente popò di meno che al Papa. 
Adesso è vero che hai ritrovato la fede ma addirittura sei arrivata così in confidenza con Lui? È anche vero che dalle sue parti, secondo una recente ricerca, proprio i pornazzi sono i film più scaricati...