NOTIZIE (Sassuolo). Il Sassuolo neo-promosso in serie A non ha ancora deciso dove giochera’ la gare casalinghe l’anno venturo. C’e’ l’ipotesi Modena (dove finora i neroverdi hanno giocato) e c’e’ l’ipotesi reggio Emilia: ”Vedremo – dice il presidente della squadra Carlo Rossi, ospite di radio Anch’Io Sport – Costruire uno stadio nuovo in tempo di crisi e per una citta’ di 41 mila abitanti e’ impensabile, sarebbe una cattedrale nel deserto. Abbiamo due stadi vicino, quello di Modena e quello di Reggio e pensiamo di utilizzare una di queste strutture, anche se ultimamente abbiamo avuto qualche problemino con i tifosi e la societa’. Adesso stiamo valutando. Poi – fa sapere Rossi – c’e’ un’ipotesi non so quanto campata per aria perche’ pare che lo stadio di Reggio sia in vendita, e’ in mano al curatore fallimentare, e in quel caso non e’ escluso che il dottor Squinzi (il presidente di Confindustria, proprietario del Sassuolo, ndr) possa dotarsi di uno stadio di proprieta’ che disterebbe appena 20 km dalla nostra citta”.
L’unico ostacolo sulla strada dell’acquisto dello stadio di Reggio Emilia potrebbe essere la pazza idea, espressa un paio di settimane fa, del presidente del Cagliari Massimo Cellino che sarebbe pronto ad acquistare lo stadio Città del Tricolore, ai 3,6 milioni di euro richiesti dal Tribunale, cifra iniziale della prossima asta. In questo caso il Sassuolo potrebbe pensare in ogni caso ad un affitto dello stadio che si dovrebbe nella situazione di dover gestire le esigenze di due società di serie A costringendo la Reggiana a giocare sempre in anticipo o tornare al Mirabello.
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