Sbatti il cadavere in prima pagina

Non ho mai avuto alcuna simpatia per Muammar Gheddafi. Ma il modo con cui i media italiani (con l'eccezione de il Post) stanno dando la notizia della sua uccisione a freddo ("Come un cane!") è semplicemente disgustoso. Tra l'altro, la sua foto viene sbattuta in home page, senza dare la possibilità a chi, come il sottoscritto, avrebbe francamente evitato di vederla, di operare una scelta, di coltivare il pudore e quel minimo di civiltà che ci si aspetterebbe da un paese democratico. Questo non è giornalismo. Non è un omaggio alla verità o al "dovere di cronaca". Questo è l'equivalente delle foto dei militari giapponesi con i cadaveri mozzati durante il massacro di Nanchino, di piazzale Loreto e di molte altre orride vicende. Giornali tra cui il Corriere, poi prodighi nel parlarci di moderazione, radici cristiane ecc. ecc. si rendono complici dell'orrorismo. (Non che sia la prima volta, comunque.)Come italiano, me ne vergogno profondamente.da TEMPI FRU FRU http://www.tempifrufru.blogspot.com