Scacco, un matto per la bufala

Una storia che parla di lavoro duro e di qualità, quella di Giuseppe Scacco che da oltre 25 anni ha abbandonato un posto tranquilli da ragioniere e la vita cittadina per mettersi, insieme alla moglie Ariella e ai figli Emanuele e Simone, ad allevare bufali in aperta campagna, fuori Piove di Sacco (Pd). Circa trecento animali, alimentati con erba medica, mais, ceroso, semi di lino, melasso, sali minerali e vitamine, di cui un centinaio di femmine da latte e i maschi per le monte e per la carne.
Accanto all’allevamento il caseificio  produce mozzarelle, un’alternativa a quelle campane, che nel corso degli anni hanno avuto vicissitudini alterne a causa di pochi che, con poca serietà, hanno minati il lavoro di molti e la fiducia del consumatore, soprattutto del nord, in determinati periodi. “Usiamo solo latte delle nostre bufale, mentre altre mozzarelle hanno almeno il 30 per cento di latte vaccino – precisa Giuseppe Scacco - così è più facile farle, perché la pasta fila meglio. Il costo è concorrenziale a molte marche note e se si pensa che ci vogliono quattro litri di latte per una mozzarella, è ovvio che i prezzi non possono stare sotto una certa soglia”. Oltre alle 500 mozzarelle al giorno, il caseificio produce ricotta, formaggi a pasta filante, erborinati. I prodotti sono venduti direttamente, nello spaccio aziendale, insieme a vari tagli di carne di bufalo, allo yogurt, ai salami e alle salsicce. “Senza farci pubblicità, senza rete di distribuzione e senza rappresentanti, abbiamo in questi anni collezionato una clientela affezionata, che arriva anche da Vicenza, Adria, Chioggia – dice orgoglioso Scacco”. E ne ha ben donde: il suo è un allevamento modello, i controlli vengono effettuati a cadenza settimanale dal servizio veterinario dell’Usl, e per maggior scrupolo, sia gli animali sia il latte, sia i prodotti finiti, sono sottoposti a continui accertamenti. Oggi l’agricola Scacco è uno dei più grandi allevamenti di bufali del nord-est e la sua posizione in aperta campagna, con edifici rurali di pregio, ne fanno la meta di continue visite di gruppi organizzati e scolaresche. Trovarli forse non è semplicissimo per chi non conosce la zona, ma è sicuramente una destinazione da segnarsi nel taccuino per tutti gli appassionati di prodotti genuini. Sono sempre aperti, perché “le bufale non vanno in vacanza”, e nel week end, potrete assaggiare gustosi spuntini di bufala della signora Ariella.
Via Porto, 47  - 35028 PIOVE DI SACCO (Padova) - Località: ARZERELLO - Tel. +39-049-9775788 inserito da Elena Bianco