Magazine Società

Scandalo "palopoli"

Creato il 25 agosto 2010 da Riprendiamociroma
Scandalo
Fa un certo piacere tornare a Roma, leggere la rassegna stampa linkata dai collaboratori del blog e scoprire una montagna di articoli dedicati al degrado. In particolare, ci piacciono gli articoli (1 e 2) pubblicati da Repubblica (con tanto di foto) sulla Cartellopoli romana. Uno scandalo senza fine che ha subito, negli ultimi tempi, un ulteriore salto di qualità, caratterizzandosi ormai come "palopoli". C'è da segnalare infatti l'invasione delle paline dei bus turistici, l'ultima oscenità partorita dalla città più incivile, cafona e peracottara del mondo. Una zingarata di proporzioni cosmiche. Una selva di pali e paletti che impediscono di godere delle bellezze della città, attanagliando addirittura il Colosseo, il monumento più visitato d'Italia, una delle sette nuove meraviglie del mondo. Nuovi pali, paletti, paloni, cartellini, cartelloni, cartellonazzi, continuano a spuntare come funghi. Per non parlare delle affissioni selvatiche, pratica barbara e primitiva che ha trovato nuova linfa grazie alla presenza di nuovi pali freschi pronti per l'uso. La "palopoli" romana non accenna a fermarsi. E attenzione, perchè la legge del contrappasso potrebbe avere, per i colpevoli di questo scempio inaudito, risvolti poco piacevoli. Ma nulla frena i peracottari romani, che quando sentono odore di affare sono disposti a devastare tutto senza farsi troppi problemi. Purtroppo per loro, i nuovi barbari hanno fatto i conti senza l'oste. Il centro storico di Roma è stato inserito da tempo nelle liste dell'UNESCO, tutelato come patrimonio dell'Umanità. Questo significa che tutelare il centro dalla invasione dei barbari bavosi è un preciso dovere di amministrazione e cittadini. Stiamo dunque preparando un bel dossier professionale da inviare all'UNESCO, documentando e mostrando tutti gli scempi compiuti negli ultimi anni a Roma. Ce n'è abbastanza per chiedere la rimozione di Roma dalle liste dell'UNESCO. Sarebbe, per Roma, una catastrofe di proporzioni cosmiche e un danno di immagine incalcolabile.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :