La scarpaccia è una torta di zucchine tipica della mia zona che si prepara in questo periodo quando gli orti abbondano di questi prodotti. Si presenta sottile e umida, dal gusto semidolce e piacevolmente "particolare". Fa parte di quelle ricette della tradizione popolare che si tramanda di generazione in generazione ed ogni famiglia ha la sua versione. Hanno, comunque, tutte in comune ingredienti semplici e rustici come richiede la cucina contadina. Quella che vi propongo io è tratta dal ricettario di mia zia Milena. Ho semplicemente dimezzato le dosi, per ottenere solo 1 torta piuttosto che 2 come faceva lei, e sostituito la vanillina con la bacca di vaniglia.
Ingredienti x una tortiera da ø28cm:
250 g di zucchine (peso al netto degli scarti)
4 fiori di zucca (o quelli delle zucchine)2 mazzetti di basilico
2 prese di sale grosso marino
Lavare accuratamente le zucchine e spuntarle. Tagliarle a rondelle sottili e versarle in uno scolapasta capiente. Unire i fiori di zucca lavati e privati del picciolo interno, tagliati a listarelle. Aggiungere infine il basilico tagliuzzato e il sale grosso. Mescolare e lasciar riposare per 20 minuti in uno scolapasta.
250 ml di latte p.s.1 uovo80 g di zucchero semolato30 g di burro150 g di farina 001/2 bacca di vaniglia
Scaldare a fuoco dolce il latte con il burro e la bacca incisa della vaniglia. Togliere dal fuoco appena il burro si sarà completamente sciolto e far raffreddare. Setacciare la farina e versarla in una capiente ciotola. Unire lo zucchero e il latte, mescolare accuratamente con una frusta ed aggiungere anche l'uovo. Mescolare ancora vigorosamente fino ad ottenere una pastella liscia e senza grumi.Sciacquare sotto l'acqua corrente le zucchine ed i fiori per togliere eventuali residui di sale. Scolare bene ed incorporare alla pastella.
Bagnare e strizzare un foglio di carta da forno, foderare la tortiera e versarci il composto. Livellare la superficie.
Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 1 ora. Sfornare e far completamente raffreddare su una gratella.
Una volta fredda, staccare delicatamente la carta da forno e servire a spicchi.
Ottima a fine pasto, come merenda o per colazione...un modo alternativo di augurarsi una buona giornata!
In questo periodo non manca mai nelle case dei viareggini o nelle pasticcerie artigianali della zona e viene offerta anche insieme ad una tazzina di caffè nella pausa pomeridiana!
Non siate scettici e provatela, sono certa che ve ne innamorerete!