Scelgo Pilates !

Franco Simonelli / Sports / esercizi, pilates, Wellness /

Saper scegliere..

Negli ultimi anni, la disciplina del Pilates ha creato un vero e proprio “impero” del business nel campo delle attività fisiche e questo è un dato di fatto che non si può negare. Sono nate tante Scuole del metodo, tante palestre hanno iniziato ad inserire corsi di Pilates in alternativa alle gettonatissime discipline aerobiche che hanno spopolato nel ventennio 80’-90’.

Possiamo quindi affermare senza riserva che il metodo Pilates ha aperto una nuova era nel mondo del fitness o, meglio ancora, del Wellness, gettando un po’ d’ombra su dei classici storici quali lo step, l’aerobica e lo spinning. Tutto questo segna l’evoluzione del concetto di “benessere” cha va oltre la forma fisica, ma che cerca piuttosto un equilibrio psicofisico.

Insegnare il pilates, perchè?

Tuttavia, per insegnare una disciplina complessa come il Pilates, servono impegno, profonda dedizione, studio e soprattutto tanta passione; ed è proprio questo l’ingrediente segreto che fa la differenza. È un po’ come una ricetta di cucina: un appassionato di cucina e una persona che invece cucina ma senza eccessiva passione, con a disposizione gli stessi strumenti e ingredienti, faranno sicuramente due buonissime torte, ma quella cucinata dall’appassionato di cucina avrà quel tocco in più che la renderà prelibata.

La stessa cosa accade nella disciplina del Pilates: c’è un abisso tra insegnare il metodo Pilates e trasmetterlo; chi riesce a trasmetterlo ai suoi allievi è chi ci ha dedicato anni di studio e di esperienza; è chi è riuscito a farne la sua passione primaria ed è riuscito a sentirselo “suo” inserendo all’interno delle lezioni il proprio carisma e la propria personalità; è chi si è profondamente innamorato appena è entrato in contatto con questa disciplina così diversa, così unica nel suo genere.

Chi era Pilates ?

Il metodo PILATES combina e integra corpo e mente. Fu creato negli anni ’20 da Joseph Hubertus PILATES, ragazzo dalla esile struttura fisica che provò sul proprio corpo i metodi più avanzati della ginnastica e delle discipline atletiche dei suoi tempi e da autodidatta esplorò e studiò a fondo il corpo umano fino a raccoglierne i segreti e a ricomporli, a New York, in un mosaico di esercizi.
Fin dai tempi della sua prigionia in Inghilterra nel corso della prima Guerra Mondiale, J. H. PILATES iniziò ad applicare le proprie conoscenze alla ricerca dell’equilibrio del corpo, della tonicità dei muscoli e, in ultimo, della salute fisica.

L’ingegnosa idea fu quella di sistemare delle molle ai letti degli internati del campo mentre erano impossibilitati a muoversi a causa delle ferite, in modo da mantenerli in esercizio.
Quelle MOLLE furono la chiave che aprì a PILATES la via di una comprensione ulteriore. Fu nella “Grande Mela” che Joseph PILATES fondò il suo studio e cominciò a codificare la sua tecnica. Il metodo divenne libro, “CONTROLOGY”, il nome da PILATES stesso scelto per definire le sue scoperte. Ma PILATES non si limitò ad un lavoro di pura speculazione e, attraverso le conoscenze meccaniche applicate all’esercizio fisico apprese negli anni, perfezionò anche attrezzi esclusivi, ancora oggi prodotti, diffusi ed utilizzati in tutto il mondo dagli insegnanti certificati dalla “Romana’s Pilates”.

Una competenza oggi affidata alla prima discepola del maestro, Romana Kryzanowska, da sessant’anni numero uno di un movimento che ha conquistato il mondo.
La figlia di Romana, Sari Mejia Santo ha condiviso con sua madre la passione per l’insegnamento e la diffusione del metodo puro e sono più di 30 anni che l’affianca con dedizione e passione al fine di portare avanti gli insegnamenti di Joseph e Clara Pilates.
Ad oggi il metodo Pilates è praticato in tutto il mondo da ballerini, atleti professionisiti, sportivi e da tutte quelle persone che amano sentirsi in forma.

I sei principi, quali sono?

• Centro

• Concentrazione

• Controllo

• Precisione

• Fluidità del movimento

• Respirazione

I suoi benefici:

Fortifica la muscolatura senza aumentare eccesivamente il volume muscolare, specialmente nei muscoli dell’addome e schiena. Non solo fortifica la muscolatura del ventre ma anche i legamenti e la flessibilità di questi. Per tale ragione noteremo nella routine giornaliera più forza ed agilità.

Aumenta la flessibilità articolare che si traduce in un miglioramento dei movimenti e delle articolazioni il che si ripercuote anche sulla possibilità di lesioni che vengono ridotte drasticamente.

Corregge la posizione posturale che a sua volta riduce i dolori di collo, schiena e lombari, sia per la tonificazione muscolare dell’addome, glutei e schiena sia per la consapevolezza delle posizioni assunte, della respirazione e dell’equilibrio.