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Scheda n.20

Da Angivisal84
SCHEDA DI VALUTAZIONE 20) RACCONTOL'ultima anguanaPunteggio 91/150 NOME: EagleCOGNOME: "TITOLO RACCONTO: L'ultima anguanaCREATURA: AnguanaNUMERO RACCONTO: 20GIUDICE: ANGELA VISALLI (Admin Club Urban Fantasy)TRAMA: 6SINTASSI E GRAMMATICA: 6ORIGINALITA’: 8COERENZA: 6EMOZIONE: 8Totale punteggio: 34Racconto carino, scritto in una maniera tale in cui la trama appare un pò confusa. Si passa troppo velocemente da una scena all'altra, ciò lascia il lettore spaesato. Inoltre la storia è lasciata a metà, non sappiamo se Kieran sia riuscito a trovare la pianta, a salvare suo padre, a salvare il regno, capisco il finale aperto, ma in questo caso il racconto lascia troppe questioni in sospeso. Piccolo appunto all'inizio del racconto vi è una ripetizione "ancora oggi" usata due volte in poche riga. I punti forti sono: l'immaginazione dell'autrice, che in poco spazio riesce a creare tutto un mondo a sè (una buona ambientazione per un romanzo, anche se l'uso della parola Aragon mi sa troppo di "Signore degli anelli", cambierei in un nome non sentito altrove), l'uso della creatura anguana carica di mistero e quindi originale. Ciò che trovo sbagliato è l'uso del narratore. Se è la ragazza-anguana a raccontare la storia non dovrebbe conoscere le sensazioni e le emozioni provate da Kieran, come anche ciò che gli succede prima di incontrarla (si usa secondo me in modo errato il narratore onniscente), infatti alla fine l'anguana non sa che fine abbia fatto il ragazzo e ritorna ad essere una narratrice non onniscente. Ciò confonde il lettore, oltre ad essere non realistico. Con qualche piccola modifica potrebbe diventare un buon racconto. GIUDICE: Stefano Giovanni Muscolino (Arkavarez)TRAMA: 5SINTASSI E GRAMMATICA: 7ORIGINALITA’: 7COERENZA: 7EMOZIONE: 7Totale punteggio: 33Molto delicato e raffinato il modo di descrivere le varie vicende, anche se in alcuni casi delle frasi più esplicite avrebbero impresso meglio la storia. Alcune frasi sarebbe stato il caso di spezzarle (troppo lunghe per leggerle). Un po' dispiace che quello che era stato anticipato all'inizio "Il padre e le sorti del trono" ed è rimasto inspiegato alla fine. Si sente infatti la mancanza di una conclusione che si avvici allo spunto iniziale.GIUDICE: Michael Rigamonti TRAMA: 4SINTASSI E GRAMMATICA: 5ORIGINALITA’: 6COERENZA: 5EMOZIONE: 4Totale punteggio: 24Incipit da rielaborare sia sotto l'aspetto sintattico/lessicale che sotto quello del significato. Sinottica un poco incespicata, ma soprattutto è il lessico, troppo aulico e ricercato a non convincere. Uso scorretto della grammatica (punteggiatura e accenti) in alcuni punti. L'azione si svolge sempre in un dove/quando confuso tra presente e passato, mischiando in modo ambiguo la narrazione tra Aglaia e Kieran, con un pov onnisciente distaccato che elenca i fatti in maniera poco coinvolgente e sempre raccontata. La descrizione risulta anche essere buona nonostante i bruschi sbalzi narrativi e l'intreccio molto confuso.

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