Noto che anche a destra ormai si tenda a ragionare con la testa della massa.
Se Berlusconi vuole eliminare gli anni del militare e dell’università anche ai poveri cristi che starebbero per maturare i requisiti per la pensione d’anzianità adesso, va bene, perchè l’ha detto Berlusconi!
Chissenefrega se arrivati al traguardo se lo vedono allontanare di cinque, sei anni anche se questi lavoratori hanno iniziato a lavorare negli anni sessanta e spesso sono lavoratori precoci (altra categoria eliminata dalle varie riforme che ci sono state) e spesso anche senza contributi.
Se Berlusconi vuole comunque aumentare gli anni di lavoro da un giorno all’altro, senza rispettare i tempi previsti dalla riforma che c’è già stata e da altre che senza dubbio ci saranno, giustamente, ma nei tempi e nei modi civili, visto l’aumento dell’aspettativa di vita.. benissimo! L’ha detto Berlusconi!
Se Berlusconi dice che non basta più il licenziamento per giusta causa, ma che adesso occorre poter licenziare più facilmente.. benissimo! Tutto il centro-destra ad applaudire! Non basta più la giusta causa contro i lavoratori disonesti, in questo modo se la possono prendere anche con gli onesti, finalmente.
Se Berlusconi dice che fa bene Marchionne a indire referendum tra i lavoratori della Fiat per fare decidere a loro stessi se essere schiavi o no, va bene! Se lo dice Berlusconi!
Adesso, tutti contro chi si lamenta e oggi fa sciopero per protestare contro questi provvedimenti (perchè molti non l’avrebbero fatto, anche se già indetto dalla Cgil, senza la faccenda dei “licenziamenti facili”).
E di chi è la colpa se i lavoratori, stanchi di prendersela in quel posto, oggi aderiscono allo sciopero strumentale della Cgil?
Dei lavoratori, naturalmente!
Chi è che avrà mandato all’aria l’economia mondiale con le ore non lavorate dello sciopero di oggi? Ma i lavoratori, naturalmente!
Forse qualcuno non capisce o non vuol capire: non si pretende di essere “intoccabili”, ma si pretende di non essere la soluzione più semplice da individuare sempre a discapito della stessa dignità.
Oggi il cerino in mano della responsabilità dello sciopero che provocherà danni incalcolabili sia materiali che d’immagine dell’Italia nei confronti del resto del mondo, l’hanno lasciato in mano a noi, e quindi: “Addosso agli schiavi che mandano a fondo l’Italia!”
.. Ma l’hanno acceso loro, tutti, destra, sinistra, protetti, caste, mantenuti e chi più ne ha più ne metta, che se ne guardano bene dal varare per se stessi sacrifici minimamente paragonabili a quelli degli stipendiati.
Quando non va, non va… e non c’è Berlusconi che tenga.. per chi pensa con la propria testa.
Berlusconi non è e non deve essere una fede! Non deve essere un re estemporaneo al quale i sudditi dicono sempre di sì!
Quando fa cose giuste politicamente va bene, ma se le fa sbagliate deve essere criticato.
E la manovra attuale del governo è una cosa da prima repubblica che non tocca, o finge solo di toccare, i parassiti.
Amen.
Magazine Società
Sciopero: lo sporco gioco del cerino acceso
Creato il 06 settembre 2011 da Lebarricate @gaetano_rizzaPossono interessarti anche questi articoli :
-
Il Gesuitico Renato Ruggiero e l'OMC
Renato Ruggiero (Napoli, 9 aprile 1930 – Milano, 4 agosto 2013) è stato un diplomatico e politico italiano, che, dopo aver raggiunto i massimi gradi della... Leggere il seguito
Da Nwotruthresearch
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
Luino, perde il controllo dell’auto e finisce contro un muretto. 19enne in codic...
E’ accaduto questa mattina, intorno alle 9, un terribile incidente in via Asmara a Voldomino, Luino. Un diciannovenne, alla guida di una Fiat Punto, perdendo... Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ -
Servizio pubblico – rosso di sera! (da Firenze)
Può piacere o meno, Michele Santoro. Ma è uno dei (pochi) giornailsti che ci ha sempre messo la sua faccia. Uno di quei giornalisti che c'era, c'è e che... Leggere il seguito
Da Funicelli
SOCIETÀ -
In continua crescita il “car sharing” in Italia, sempre più persone scelgono...
Avere un’auto senza preoccuparsi di assicurazione, bollo e benzina. Parcheggiarla senza pagare il ticket orario. Entrare nelle zone a traffico limitato senza... Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ -
A Torino il festival dell’architettura
MRF, la riqualificazione dello storico quartiere torinese Mirafiori parte con il festival dell’architettura. Si scrive MRF, si legge MIRAFIORI. Leggere il seguito
Da Retrò Online Magazine
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
Karl Il Sung
Sarà che mi trovo al bivio fra comprare una macchina nuova o entrare nel novero di possessori di auto storiche malfunzionanti, ma da qualche tempo sono più... Leggere il seguito
Da Albertocapece
POLITICA, SOCIETÀ