Magazine Lifestyle

Scoprire l’arte attraverso la semiotica (2)

Creato il 31 dicembre 2011 da Incisivebrain @incisivebrain

Incisive Brain mantiene le promesse ;-)

Ecco qualche altra interessante informazione sul meraviglioso quadro di cui vi avevo parlato, “Gli ambasciatori” opera realizzata dal pittore tedesco Hans Holbein nel 1533 utilizzando la tecniche olio e tempera su tavola (207×209 cm). Il dipinto è conservato alla National Gallery, a Londra.

Scoprire l’arte attraverso la semiotica (2)

Gli ambasciatori Hans Holbein il giovane

 Questo quadro, oltre ad essere uno degli esempi più eclatanti della tecnica anamorfica, contiene una serie di elementi che l’analisi semiotica e simbolica non possono ignorare.

Facciamo insieme un breve inventario degli oggetti presenti sullo scaffale, ai cui lati si trovano i due ambasciatori: una complessa serie di strumenti astronomici, musicali e scientifici esprime la potenza e la cultura dei due personaggi, la meridiana indica che sono le 10 del mattino dell’11 aprile.

Ricordiamo che il Cinquecento è un periodo storico molto particolare: scoperte geografiche, Martin Lutero, alchimisti…

La “macchia” che si trova sul pavimento, tra i due personaggi è un teschio, ben visibile esclusivamente osservando il quadro ponendosi di lato rispetto alla superficie.

Scoprire l’arte attraverso la semiotica (2)

Gli ambasciatori - Vista laterale

Il teschio è un elemento in netta contrapposizione con la magnificienza e degli ambasciatori e gli strumenti

Scoprire l’arte attraverso la semiotica (2)

Gli ambasciatori - dettaglio

rappresentati. E’ a partire da questo contrasto che costriuiamo l’analisi: l’opulenza, la grandezza, gli oggetti sono cose vane, servono a dare l’impressione e l’illusione di maestosità ma c’è qualcosa di ben più potente: la morte.

Il messaggio della caducità delle cose, simbolizzato dal teschio, viene amplificato dalla corda spezzata del liuto.

Attraverso l’anamorfosi Holbein insinua la presenza della morte e della vanitas in una rappresentazione che frontalmente SEMBRA una celebrazione dei soggetti ritratti e delle scienze umane, di cui sono simbolo gli oggetti dipinti sullo scaffale posto al centro del quadro e a cui gli ambasciatori si appoggiano.

Nessun elemento presente nel quadro è stato dipinto casualmente; al contrario spesso viene rappresentato dall’artista per veicolare messaggi oltre l’ovvio e il consueto, come in questo caso. Un ultimo esempio a supporto: il pavimento nel quadro è molto simile a quello dell’Abbazia di Westminster. Per un’approfondimento molto minuzioso sulla pavimentazione vi rimando a questo link interessantissimo: http://www.cultorweb.com/Holbein/H1.html

 



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog