Secondo giorno forconi Torino. Continua il nostro live, che è partito questa mattina dalla protesta davanti al palazzo della Regione.
Una signora che partecipa alla manifestazione, interpellata, ha espresso tutta la sua perplessità su questi cori, definiti “da stadio” e sul fatto che questi giovani, nonostante siano arrabbiati, non sono “quelli che hanno veramente problemi ad arrivare alla fine del mese” e che con questi cori e atteggiamenti “bambineschi” stanno rovinando lo spirito della protesta.
C’è da registrare, inoltre, sulla profeta forconi Torino, un aggiornamento sui fatti che stanno accadendo davanti al palazzo della Regione. Davanti ai manifestanti, a ridosso del palazzo, c’è una manifestazione parallela di Studenti Indipendenti e della Fiom, che stanno tenendo un presidio in attesa di un audizione alla Regione, prevista per l’ora di pranzo. Il motivo è quello della discussione sull’aumento dei fondi per il diritto allo studio (molti studenti partecipano all’iniziativa della Mensa Liberata). I manifestanti si dicono molto preoccupati perché i cosiddetti “forconi” dietro di loro potrebbero far degenerare la cosa e per l’ideologia di destra estrema che, a detta loro, traspare dai gesti e da certi slogan.
ULTIMO AGGIORNAMENTO: tra le due frange hanno cominciato a volare diversi insulti e la polizia sta intervenendo per separare i manifestanti dei due schieramenti. La tensione è molto alta, perché gli uni accusano gli altri di rovinare la protesta, oppure di non avere più diritti degli altri di stare davanti al palazzo della Regione.
Sa segnalare anche gli scambi di battute tra esponenti degli Studenti Indipendenti e i manifestanti dei forconi.