Sei Nazioni 2013: il mio XV della seconda giornata

E' andata in archivio anche la seconda giornata del Sei Nazioni 2013 e, al contrario della prima, questa volta solo due match su tre sono stati combattuti, purtroppo la sconfitta dell'Italia in Scozia è stata tutt'altro che un match in equilibrio.
Questo il mio personalissimo XV di giornata:
15 Alex Goode: è vero che Halfpenny è stato protagonista della vittoria del Galles contro la Francia, ma a Dublino è stata dura per l'Inghilterra e se sono riusciti a portare a casa il match lo devono alla sicurezza delle prese di Goode, testato più volte nel diluvio, e alla sagacia tattica dell'estremo Saracens.
14 Sean Maitland: è un giocatore che può dare tanto alla Scozia, ha una competenza in attacco indiscutibile e purtroppo più volte ce ne siamo accorti.
13 Matthieu Bastareaud: entra a partita in corso ma quando attacca si fa sentire e capitargli nelle vicinanze con la palla in mano non è mai consigliato. Sarà una buona arma per la Francia che si gioca l'onore a Twickenham.
12 Jamie Roberts: finalmente una ottima partita e finalmente il suo Galles si libera della maledizione della sconfitta.
11 Mike Brown: è molto comodo avere un estremo che gioca all'ala e per Brown vale un po' lo stesso discorso di Goode, lui attacca un po' di più ma è perfetto nelle prese al volo.
10 Owen Farrell: questo a 21 anni gioca come se avesse 100 caps alle spalle. Mi viene qualche dubbio se schierarlo titolare nei "miei" Lions.
9 Greig Laidlaw: un giusto tributo a un rappresentante di una Scozia che sabato ci ha umiliato.
8 Toby Faletau: non una grande giornata per i numeri 8 così do a lui la maglia perchè comunque è stato un buon protagonista.
7 Chris Robshaw: il lavoro sporco che fa lui non lo fa nessuno, certo non fategli prendere decisioni sotto pressione, ma è un gran giocatore.
6 Ryan Jones: volevo dare la maglia a Peter O'Mahoney perchè è una terza che mi piace molto, poi mi son ricordato di questo che scende in campo, ruba palloni, corre, salta in touch fa lavoro sporco, placca, insomma uno che con l'esempio guida il Galles alla riscossa!
5 Geoff Parling: perde un paio di palloni banali però è mister consistenza.
4 Andrew Coombs: mi aveva lasciato qualche dubbio alla prima ma forse era anche per l'emozione dell'esordio; gran fisico questo ragazzo sia quando porta il pallone sia quando difende.
3 Euan Murray: ha tenuto in chiusa e poi 13 placcaggi in giro per il campo, gran prestazione per lui.
2 Ross Ford: ultimamente mi era parso un po' appannato e anche per questo era stato messo in discussione, sabato ha giocato alla grande.
1 Joe Marler: una roccia in chiusa; anche lui come Robshaw fa tanto lavoro sporco e forse lo si nota poco, in ogni caso è un gran pilone.