Per i veri appassionati di giardinaggio, non sarà la piantina da travasare la sfida più difficile, bensì la semina passo dopo passo, dal semino al germoglio, fino alla fioritura della pianta.
![attrezzi per semina attrezzi per semina](http://m2.paperblog.com/i/135/1358273/seme-dopo-seme-L-yR4qSt.jpeg)
L’attrezzatura di cui avrete bisogno è semplice e anche economica: un paio di guanti, una paletta, uno spruzzino nebulizzatore e un setaccio, senza dimenticare, ovviamente, le bustine di semi che troverete nei negozi specializzati come nei supermercati. Ricordate però che non sono eterni e che hanno una scadenza; se poi non li utilizzate tutti, sigillateli e conservateli in luogo asciutto e buio, poiché la loro voglia di germogliare è incredibile!
![seme seme](http://m2.paperblog.com/i/135/1358273/seme-dopo-seme-L-xUriv7.jpeg)
Piantarli è cosa non semplicissima, in effetti. Innanzitutto la loro forma è indicativa: il lato della radice è quello più a punta, mentre quello tondeggiante è quello delle foglie. Ma questo vale per i semi più grandi. Se invece avete tra le mani migliaia di semini microscopici che fare? Piantateli con la tecnica detta “a spaglio”, ovvero setacciateli con un po’ di sabbia, spargeteli e uniformateli a mano e infine ricopriteli con un paio di millimetri di terriccio. Nebulizzateli con qualche spruzzo di acqua come se fosse rugiada o altrimenti bagnate uno strato di carta da cucina e allargatelo sui contenitori con i semi, per poi toglierlo dopo qualche ora. L’effetto rugiada del mattino sarà assicurato!
![germogli germogli](http://m2.paperblog.com/i/135/1358273/seme-dopo-seme-L-2qOqMD.jpeg)
Per i contenitori non temete: oltre a quelli specifici fatti di torba pressata, potrete utilizzare dei bicchierini da caffè o quelli da liquore in plastica, riempirli con del normale terriccio da giardino, piantare i semi e metterli in una serretta di plastica (andrà bene qualunque tipo di contenitore con un coperchio simile a quello per torte, che toglierete per qualche ora al giorno, al fine di mantenere una temperatura mite per i vostri germogli. E poi… bhè, la conoscete tutti la storia di Topolino e il fagiolo magico, no?