sempre più seconde case fuori dai confini nazionali

Secondo i dati di Scenari Immobiliari riportati in un articolo di Milano Finanza, gli italiani comprano sempre più seconde case fuori dai confini nazionali e sempre meno in Italia. Il sorpasso tra i due segmenti di mercato in realtà risale al 2009 (34.200 contro 34.000 transazioni) ma ora la distanza si è fatta più importante. Secondo le stime di Scenari Immobiliari nell'anno appena concluso sono state ben 35.000 le abitazioni acquistate in altri Paesi da parte degli italiani, superando con decisione le 32.300 comprate nelle località turistiche tricolori. Insomma non è un caso ma un vero e proprio trend consolidato. Sempre secondo i dati della ricerca i due settori hanno sviluppi diametralmente opposti, con gli acquisti in Italia in calo ormai dal parecchi anni, quindi non solo per colpa della crisi economica ma per l'aumento dei costi in patria, e quelli all'estero in perenne crescita, grazie soprattutto al proliferare dei voli low cost che arrivano ormai dappertutto. Perfino nel 2010, quando l'effetto scudo fiscale aveva provocato una contrazione degli acquisti oltreconfine (33.100 contro le già accennate 34.200 dell'anno prima), il dato è risultato comunque superiore a quello degli acquisti in patria, scesi a 31.500. In definitiva, mentre dal 2005 a oggi gli acquisti di case all'estero sono quasi raddoppiati, passando da 18.900 appunto a 35 mila, quelli di case per turismo hanno perso circa il 30%, precipitando da 48 mila a 32.300 unità. (fonte Milano Finanza -Gennaio 2012 Nel Mattone)