La Roma di Rudi Garcia doveva vincere per non perdere la scia della Juventus campione d’Italia e così è stato. Come una battaglia al Colosseo, i gladiatori hanno lottato fino al punto in cui non bisognava più far divertire gli spettatori bensì bisognava chiudere il duello. Il gladiatore che è riuscito a vincere è stato Miralem Pjanic che, dopo essere stato uno spettatore per la grande parte della partita, ha deciso di tirare fuori la spada e condannare agli zero punti la squadra emiliana.
Ma cominciamo da capo: Donadoni schiera un 4-3-3 con Mirante, Mendes, Felipe, Lucarelli, De Ceglie in difesa, Mauri, Acquah e Lodi a formare il trio di centrocampo mentre l’attacco è formato dal tridente con Cassano, Palladino e Gobbi. Rudi Garcia risponde con un modulo simile: De Sanctis in porta, Torosidis, Yanga-Mbiwa, Manolas e Holebas in difesa, Pjanic, Keita e Nainggolan a centrocampo e Gervinho, Totti e Ljajic a formare il tridente d’attacco.
La Roma parte bene, il Parma, invece, soffre le ripartenze in velocità di Gervinho. Per il goal bisogna aspettare al 27′ quando Adem Ljajic insacca l’ 1-0. I giallorossi ora si trova nella migliore situazione possibile, potendo gestire un vantaggio importante. Così, cercano di raddoppiare ma Gervinho è troppo impreciso. La Roma non chiude la partita e arriva la beffa del Parma che, grazie al goal di De Ceglie al 57′, pareggia. La rete subita dà nuovamente l’avvio all’assedio capitolino, prima con Totti poi con Ljajic, per il 2-1. Per il nuovo sorpasso, bisogna aspettare che al 88′ Pjanic cancelli qualsiasi speranza giallo-blu con una punizione fantastica che permette alla squadra di Garcia di rimanere attaccata alla Juventus a 12 punti.
TOP & DOWN
Chi sale – Miralem Pjanic 7: prende in mano la squadra nell’ ultima mezz’ora e, in assenza di De Rossi, si occupa di fare il regista in mezzo al campo. IL GLADIATORE
Chi scende – Belfodil 5: il solito giocatore spento che non riesce a fare la differenza in nessuno attacco. Non azzecca un passaggio. Stecca la partita ma continua avere inspiegabilmente la fiducia di Donadoni. INSPIEGABILE
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake