Magazine Attualità

Serie A: Florenzi all’ultimo respiro, la Roma allunga

Creato il 26 marzo 2014 da Retrò Online Magazine @retr_online
Serie A: Florenzi all’ultimo respiro, la Roma allunga mar 26, 2014    Scritto da stefanocombetto    Calcio, Sport 0

Serie A: Florenzi all’ultimo respiro, la Roma allunga

Nell’anticipo della 30a giornata del campionato di Serie A, la Roma ospita all’Olimpico il sorprendente Torino di mister Ventura per consolidare il secondo posto ai danni del Napoli, mentre la squadra granata scende nella capitale per provare quell’impresa che non è ancora riuscita a nessuno in questo campionato: battere la Roma tra le mura amiche.

La Roma arriva dalla vittoria in trasferta sul difficile campo del Chievo, che le ha permesso di allungare ulteriormente sul terzo posto; invece, la formazione torinese dall’importante vittoria casalinga sul Livorno, grazie alla super tripletta di Ciro Immobile, che ha così interrotto una serie di quattro sconfitte consecutive.

Serata piena di significati, dalle 700 presenze in maglia giallorossa del capitano Totti, alla sfida tra due dei maggiori prospetti del calcio italiano Destro e Immobile; senza dimenticare che il Torino, all’andata, ha fermato sul pareggio la striscia di 10 vittorie consecutive dello squadrone di Garçia. Ci aspetta sicuramente un grande spettacolo.

ROMA (4-3-3) : De Sanctis; Maicon, Toloi, Castan, Romagnoli; Nainggolan, De Rossi, Pjanic; Gervinho, Totti, Destro.

TORINO (3-5-2) : Padelli, Bovo, Glik, Moretti; Maksimovic, Kurtic, Vives, El Kaddouri, Darmian; Cerci, Immobile.

Roma  2 – 1  Torino (41’ Destro, 50’ Immobile, 90+1 Florenzi)

Ritmi abbastanza bassi in apertura di gara per entrambe la squadre, con grande intensità nella zona mediana del campo ma assenza pressoché totale di azioni pericolose per i due portieri. La Roma prova con il suo solito gioco, buon giro palla e tanto movimento e inserimenti da parte dei centrocampisti, ma la squadra messa in campo da Giampiero Ventura è quadrata e si difende molto bene. Così, per la prima azione pericolosa bisogna aspettare il 27′, con una conclusione da centro area di capitan Totti ben bloccata a terra da Padelli. Portiere granata di nuovo protagonista una decina di minuti dopo, quando si esalta con un doppio miracolo sulle conclusioni a botta sicura di Destro e Pjanic. Ma la Roma spinge, e il gol non tarda ad arrivare: solita azione travolgente palla al piede di Gervinho, tocco dentro per Destro sul filo del fuorigioco (forse leggermente avanti) che non sembra arrivarci, ma con una grande scivolata riesce a scavalcare il portiere granata in uscita. Secondo gol consecutivo, nono in campionato in 15 partite! Si va negli spogliatoi con la squadra di Garçia giustamente avanti.

Al rientro in campo, il Torino sembra un lontano parente di quello rinunciatario del primo tempo, e prova fin da subito ad imporre il proprio gioco sui giallorossi con un convinto possesso palla. Infatti, dopo neanche cinque minuti, arriva il pareggio: lancio di Bovo da centrocampo a scavalcare la difesa, Immobile non ci pensa due volte e colpisce al volo con un bellissimo sinistro ad incrociare su cui De Sanctis non può nulla. Gol meraviglioso del nuovo capocannoniere in solitaria del campionato e Roma impattata sull’ 1 a 1. La squadra capitolina non ci sta e prova a riportarsi nuovamente in vantaggio con un colpo di testa di Nainggolan su assist di Maicon, ma l’ex Cagliari non inquadra la porta; allora la chance di portarsi avanti ce l’ha il Torino con una ripartenza 4 contro 2 chiusa da un sinistro di Cerci a sfiorare il palo. Garçia non è contento del gioco prodotto e, nel giro di pochi minuti, opera tutte e tre le sostituzioni (escono un deludente Totti, Romagnoli e Nainggolan; entrano Ljajic, Bastos e Florenzi), optando per un super offensivo 4-2-3-1 col rischio di scoprirsi alle ripartenze granata. Infatti, mentre la Roma prova in maniera disordinata a trovare il gol che varrebbe i tre punti, è la squadra piemontese ad avere, a un minuto dal 90′, una super doppia occasione per fare il colpaccio: prima con Cerci che mette in mezzo un pallone su cui non arriva Immobile e subito dopo con una botta da fuori di Kurtic che diventa un assist per Glik il quale clamorosamente, ad un metro dalla porta, non trova la rete. Gol sbagliato, gol subito. Sanguinosa palla persa in uscita da Immobile al 91′, Gervinho innesca con un passaggio in verticale in neo entrato Florenzi che non ci pensa due volte e batte Padelli con un precisissimo sinistro ad incrociare che fa esplodere l’Olimpico.

Non c’è più tempo per un buonissimo Torino che, come in occasione del match col Napoli, gioca una buonissima partita ma si fa beffare sul traguardo. Vince la Roma 2 a 1 e consolida ancor di più il suo secondo posto.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :