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Serie A: il Toro vede l’Europa, Samp-Viola senza gol

Creato il 30 marzo 2014 da Retrò Online Magazine @retr_online
Serie A: il Toro vede l’Europa, Samp-Viola senza gol mar 30, 2014    Scritto da stefanocombetto    Calcio, Sport 0

Serie A: il Toro vede l’Europa, Samp-Viola senza gol

Pomeriggio piacevole di Serie A con in campo, dopo la vittoria della Roma nel “lunch match” contro il Sassuolo, Torino-Cagliari e Sampdoria-Fiorentina, squadre dalla classifica tranquilla.

TORINOCAGLIARI 2-1 (46′ El Kaddouri; 71′ Cerci; 77′ Nenê)

Torino (3-5-2) : Padelli; Bovo, Glik, Rodriguez; Basha, Kurtic, Vives, El Kaddouri, Darmian; Cerci, Meggiorini. All. Ventura

Cagliari (4-3-1-2) : Avramov; Pisano, Rossettini, Astori, Avelar; Dessena, Conti, Eriksson, Ibraimi; Cabrera, Nenê. All. Lopez

Nelle partite della domenica pomeriggio della 31^ giornata del campionato di Serie A, si affrontano sul campo dell’Olimpico di Torino la formazione granata, reduce dalla sconfitta in extremis contro la Roma, e il Cagliari, che, invece, arriva con tutt’altro morale dopo l’importante vittoria nel turno infrasettimanale contro l’Hellas Verona.
Partita che si gioca in una bella giornata primaverile, davanti ad una buona cornice di pubblico.
La prima occasione è per la squadra sarda, grazie ad una giocata in solitario del brasiliano Nenê, il quale si gira in mezzo a due e conclude di poco alto sopra la traversa. Molto tatticismo nella parte centrale del primo tempo, senza grandi occasioni da gol; ma sul finire della prima frazione è la squadra di casa a fare paura: prima con un tentativo in spaccata di Meggiorini che, sul filo del fuorigioco, non riesce a concludere nello specchio della porta, e, poco dopo, grazie ad una grande azione del solito Cerci palla al piede che crossa in mezzo per El Kaddouri, che ad un passo dalla porta non può proprio sbagliare. Si va negli spogliatoi con il Torino avanti per 1 a 0.

Al rientro in campo, la squadra isolana prova con più convinzione a rimettere in parità la partita, ma la prima vera occasione è ancora di marca granata con un colpo di testa di Meggiorini sulla traversa, anche se l’attaccante è partito qualche centimetro avanti all’ultimo difensore.
Poco male, infatti il raddoppio arriva qualche minuto dopo con il 12° sigillo in questa Serie A di Alessio Cerci, bravo a tagliare alle spalle della difesa su lancio di Vives, presentandosi a tu-per-tu con Avramov e a batterlo con un diagonale sul secondo palo.
Ma il Cagliari non molla e accorcia le distanze: cross dalla destra di Pisano e terzo tempo perfetto di Nenê che batte il portiere granata Padelli. Gol valido solamente per le statistiche, infatti il Cagliari non riuscirà più a mettere in difficoltà la squadra granata, brava a non lasciare più spazio ai sardi.
Torino che, grazie a questi tre punti, torna a sperare in un posto in Europa, mentre il Cagliari non è ancora matematicamente salvo.

SAMPDORIA – FIORENTINA 0-0

Sampdoria (4-2-3-1) : Da Costa; De Silvestri, Mustafi, Gastaldello, Berardi; Palombo, Krsticic; Gabbiadini, Soriano, Éder; Maxi Lopez. All. Mihajlovic

Fiorentina(4-3-2-1) : Neto; Cuadrado, Diakitè, Savic, Tomovic; Mati Fernández, Aquilani, Borja Valero; Ilicic, Wolski; Matri. All. Montella

L’altra partita si disputa al Marassi di Genova e si contendono i tre punti la Sampdoria di Mihajlovic, in un grande momento di forma, e la Fiorentina di Montella, che, invece, è in serie negativa da alcune partite.
Il match nel primo tempo è molto godibile, con continui cambi di fronte e tanto agonismo. A fare la partita è la squadra blucerchiata, con i viola che provano a ripartire. Dopo pochi minuti, arriva la prima occasione con Éder, che da centro area spedisce fuori un buon cross di De Silvestri.
Poco dopo ci prova Gabbiadini su punizione, ma Neto è bravo ad arrivarci e mandare la palla in calcio d’angolo. Così, a cinque minuti dal termine del primo tempo, arriva la grande occasione per la squadra gigliata: passaggio di Cuadrado dal versante destro, velo di Borja Valero per il cileno Mati Fernández, che con un destro a giro per poco non trova il ‘sette’. Bel primo tempo ma squadre a riposo a reti bianche.

Secondo tempo che si apre sullo stesso stampo del primo, con la squadra genovese che prova a sbloccare la partita spingendo sull’acceleratore.
Subito ci prova Gabbiadini, ma il tiro è centrale; poco dopo è la volta di Maxi Lopez, bravo a girarsi e sparare verso la porta ma è reattivo Neto e mette in calcio d’angolo.
È ancora la Doria ad andare vicino al gol con una dormita di Mati Fernandez che spiana la strada a De Silvestri, il quale, tuttavia, non trova la porta.
Ma la migliore occasione del match, a sorpresa, arriva per la Fiorentina: punizione dalla trequarti sui piedi di Vargas che, con un siluro, va a colpire in pieno la traversa e palla che poi rimbalza sulla linea di porta senza entrare: clamoroso.
Occasione che spaventa un po’ la squadra ligure e mette coraggio a quella di Montella, che, prima della fine, ha ancora un buona chance di testa con Matri ma non centra la porta da posizione invitante.
Partita che finisce così 0-0, sulle proteste di Mihajlovic che verrà anche espulso per alcune parole di troppo nei confronti degli ufficiali di gara.
Mezzo passo falso per i viola nella corsa al quarto posto in questa Serie A, mentre questa gara dimostra ancor di più il buon momento della squadra blucerchiata.


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