Serie A: ok Viola e Sassuolo, Roma a -5 con Destro
Nel pomeriggio, in attesa di Napoli, Juve e Milan, si sono disputate tre partite fondamentali per la classifica della Serie A. La Roma si è imposta sul Cagliari, procurandosi un’ottima vittoria in trasferta (per 3 a 1), con una tripletta di Mattia Destro. Ora i giallorossi sono solo a -5 dalla vetta: ogni passo falso della Juve potrebbe riaprire la corsa allo scudetto e rovesciare i pronostici. Vincente anche la Fiorentina, in casa contro l’Udinese: 2-1 e quarto posto sempre più consolidato. I giocatori dell’Inter stanno proseguendo l’opera di autodistruzione, e dopo l’ennesimo pareggio (ieri contro il Bologna) i nerazzurri sono ormai a cinque lunghezze di distanza. Ma più di tutte ha stupito la vittoria del Sassuolo, la sesta in questo campionato, arrivata in casa di un’Atalanta già salva grazie alla doppietta di Sansone. I neroverdi restano relegati al penultimo posto, ma terzultimo in classifica è il Livorno, distante di una sola lunghezza e a cui domani toccherà affrontare la sfida contro Juventus. Per salvarsi basterebbe superare Bologna e Chievo, che hanno solamente due punti di vantaggio: ad oggi la salvezza sarebbe tanto probabile quanto inaspettata.
Cagliari-Roma 1-3
La Roma continua a vincere e convincere. In un momento in cui tutte le squadre iniziano ad accusare la stanchezza ed essere più altalenanti nel rendimento, i giallorossi di Garcia continuano a marciare a ritmo serrato e a macinare vittorie. Anche oggi hanno disputato una partita perfetta, dominando il Cagliari nel suo stesso stadio: l’unico goal segnato dai padroni di casa è arrivato a sfida decisa, nei minuti finali. Protagonista assoluto del match odierno è Mattia Destro: partita esemplare se non per qualche goffa simulazione (graziato in primis, poi ammonito e costretto a saltare la prossima partita). La tripletta messa a segno oggi non può non aver impressionato Prandelli, che rischia di dover rivedere le proprie scelte sui convocati per il Brasile, specie considerando che Osvaldo è ancora a secco in campionato. La rete che sblocca di equilibri del match arriva al 32’, sugli sviluppi di un contropiede giallorosso: bella palla servita in centro area da Gervinho, Destro anticipa sul primo palo ed è 0-1.
L’azione si ripete al 56’, ma è Nainggolan l’assistman: diagonale vincente ed è doppietta di Destro. Il tris arriva al 76’: Florenzi gli serve uno splendido pallone, e il ventitreenne a due passi da Avramov non sbaglia e chiude definitivamente la partita. I padroni di casa si svegliano solo nel finale, con Pinilla che concretizza il rigore rimediato per un fallo su Benatia all’88’ e che rischia la doppietta in pieno recupero. Il match termina sul 3-1, e i giallorossi salgono a 76 punti. La Juventus è avvisata.
Fiorentina-Udinese 2-1
I viola, a dispetto degli infortuni che hanno minato la stagione, hanno conquistato i tre punti contro l’Udinese: i preliminari di Champions sono ormai un’utopia col Napoli a +9 (e con una partita in meno), ma con l’Inter distante di 5 punti e sempre più in crisi da “pareggite”, il quarto posto è ormai consolidato.
Il goal del vantaggio arriva al 25’, grazie a Cuadrado. Con una conclusione potente da 20 metri deviata da Danilo che beffa il portiere bianconero. Un goal che spegne le effervescenze di un’Udinese spesso pericolosa nella prima frazione di gioco, nonostante l’assenza di Di Natale (infortunato). Il raddoppio arriva al 72’ grazie ad un rigore (molto discutibile) concesso dall’arbitro Celi per un contatto in area tra Danilo e il bomber colombiano. Rodriguez non si cura delle proteste degli avversari e trasforma il rigore: è 2-0. All’83’, l’Udinese tenta di riaprire il match con una rete di Fernandes: un tiro-cross che sorprende Neto e rimette in discussione la vittoria. Ma al triplice fischio il risultato è 2-1: Montella ha consolidato l’accesso diretto all’Europa League.
Atalanta-Sassuolo 0-2
La vittoria del Sassuolo è la notizia più eclatante di questo pomeriggio di Serie A: dopo tre sconfitte consecutive, il primo risultato utile è arrivato contro una squadra uscita vittoriosa dalle ultime sei sfide. Una vittoria importante che rimette in discussione la retrocessione (data per certa fino ad oggi) e che allontana forse definitivamente i nerazzurri dalla zona Europa. Una partita stranamente dominata dai neroverdi allo stadio Atleti Azzurri d’Italia, con un risultato addirittura stretto. L’Atalanta è una furia sotto porta ma solo nel primo tempo, e Pegolo con le sue prodezze salva la porta e spegne gli entusiasmi. Al 33’ il Sassuolo passa in vantaggio con Sansone, che sfrutta un’incomprensione tra Benalouane e Lucchini e va a segno con un destro diagonale di precisione. Il vantaggio infonde sicurezza agli ospiti che coprono bene e limitano i rischi al minimo. Il raddoppio è sempre opera di Sansone, su calcio di punizione, al 77’. Tre punti inaspettati che potrebbero essere cruciali nella disperata corsa per la salvezza in Serie A: la B non è più una certezza.