Giornata complicata per le big di Serie A. Il Napoli ha subito una battuta d’arresto contro l’ostico Cagliari di Zeman, in grado di rimettere in equilibrio il risultato dopo esser passato in svantaggio per ben due volte. La Fiorentina ha vinto di misura contro il Verona, espugnando il Bentegodi nonostante la splendida prestazione di Luca Toni. Punti comunque fondamentali, per entrambe le compagini: il Napoli è sempre più terzo, grazie anche ai brutti capitomboli di Lazio (demolita dalla Juventus) e Sampdoria (costretta al pareggio da un abbordabile Cesena), e la Fiorentina si mantiene in corsa per un posto valido per l’Europa League.
Napoli – Cagliari 3-3
È un match ad alta tensione quello di Napoli. I Partenopei hanno sprecato una buona opportunità per tentare di rimanere sulla scia di Juventus e Roma. Merito di uno splendido Cagliari, e soprattutto di un ottimo Farias: molto pressing, baricentro alto, pochi spazi concessi. Inaspettato per una squadra provinciale ospite in uno stadio difficile come il San Paolo. È comunque il Napoli a passare in vantaggio, all’11’, grazie al solito Pipita Higuaín, servito da uno splendido pallone lanciato da Ghoulam da lunghissima distanza. Venti minuti dopo i Partenopei trovano anche il raddoppio con Inler. E dopo il secondo goal la reazione dei sardi è ruggente: il gol del 2-1 arriva già al 38′, grazie a Ibarbo. Il pareggio arriva appena a 2′ dall’inizio della ripresa: a segno Farias, servito da Ibarbo. Gli Azzurri si riportano in vantaggio con un’incornata di De Guzman, lasciato completamente smarcato dalla difesa sarda. Ma ancora una volta non basta e i 3 punti non arrivano: al 23′ Farias sigla il 3-3, realizzando un incredibile doppietta in questa Serie A. Inutile l’assedio finale del Napoli, alla fine arriva solo un misero punto che sa di beffa.
Verona – Fiorentina 1-2
I viola mettono in cassaforte, non senza qualche fatica, una vittoria importante, che li proietta verso la corsa all’Europa League. Una partita sofferta, giocata ad alti ritmi, con molte palle goal. Il primo goal nasce in avvio di partita, sugli sviluppi di un calco d’angolo, battuto da Borja Valero: tocca Savic, Rodríguez mette a segno con sicurezza: un goal importante che allontana i fantasmi del brutto inizio di stagione dell’argentino. Al 39′, però, arriva il pareggio firmato Nico Lopez, su assist micidiale di Toni. Il goal era nell’aria: al 34′, infatti, era servita la traversa per respingere la conclusione dell’ex campione del mondo. Il secondo tempo inizia con un assedio della Fiorentina, che culmina con il 2-1 messo a segno al 17′ da Cuadrado, bravo a sfruttare il cross di Alonso. Fino al triplice fischio la Viola viene schiacciata nella propria metà campo, ma l’assedio dei gialloblu è sterile: al triplice fischio è ancora 2-1. Montella può tornare a sorridere, la sua squadra torna a vincere in Serie A.
Di Edoardo Schiesari.
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