A cura di Andrea Grasso
Grazie a Alessandro Sanna per la gentile concessione della fotografia di Giulia Domenichetti della Torres.
Giulia Domenichetti, centrocampista della Torres e della Nazionale, autrice del primo gol. Fotografia di: Alessandro Sanna.
La 27^ giornata di campionato s’è conclusa ieri pomeriggio con il posticipo tra Riviera di Romagna e Verona terminato 3 a 0 a favore delle scaligere grazie alla tripletta di Melania Gabbiadini. 26 gol segnati in tutto, due triplette realizzate da Gabbiadini del Verona e Cambiaghi del Mozzanica. 4 vittorie esterne (Brescia, Tavagnacco, Mozzanica e Verona), 3 quelle interne (Carpisa Napoli, Pordenone e Torres) e un solo pareggio tra Chiasiellis e Como, terminato 1 a 1. La classifica resta invariata ma da c’è da segnalare il verdetto negativo per la Grifo Perugia che, sconfitta 3 a 0 dal Pordenone, retrocede matematicamente in Serie B.
E ora rivediamo in sintesi partita per partita:
Firenze – Brescia 1-5 (9’ Rosucci, 56’ Sabatino, 64’ Rinaldi -F-, 84’ 89’ Girelli, 93’ rig. Linari)
Il Firenze di mister Fattori ospita il Brescia capolista con l’obiettivo di guadagnare punti sulla Res Roma e guadagnare la salvezza senza passare dai play-out.
Il Brescia parte meglio e al 9′ passa in vantaggio grazie a Martina Rosucci che, sul lancio di Giulia Nasuti, supera in velocità la difesa viola e a tu per tu con Leoni non sbaglia con il destro. Il Brescia prova a chiudere la partita al 15′ e al 16′ con Valentina Cernoia ma in entrambe le occasioni Leoni è barava a respingere le conclusioni dell’esterno bresciano. Il Firenze reagisce e il duo Guagni-Rinaldi mette in difficoltà un paio di volte Caesar ma prima la poca precisione di Rinaldi e poi il fuorigioco di Guagni non cambiano il risultato. É ancora il Brescia che però va vicino al gol con Girelli, su azione di calcio d’angolo, ma la sua incornata é deviata sulla traversa da Leoni. Al 42′ il Firenze ha l’occasione di pareggiare con capitan Guagni che tenta il pallonetto su Caesar ma la sua mira non è perfetta e grazia il Brescia. Allo scadere del primo tempo ci riprova il Brescia con Cernoia direttamente da calcio di punizione ma il suo tiro finisce sulla parte alta della traversa.
Il secondo tempo inizia con un Brescia pimpante anche se la prima occasione da gol è targata Firenze. Al 49′, infatti, Guagni mette in mezzo dalla destra ma Ferrati manca di un soffio il tap-in vincente. Il Brescia alza il ritmo e al 56′ trova il gol del 2 a 0 con Daniela Sabatino che, servita da Alborghetti, stacca di testa a centro area e realizza la sua 32esima rete in campionato. Il Firenze non ci sta e reagisce. Al 63′ ci prova Rinaldi ma il suo colpo di testa è alto di poco mentre un minuto più tardi è tutto perfetto. Il Firenze gestisce il gioco sulla trequarti avversaria, la palla arriva a Rinaldi che fa esplodere un destro da fuori area e trafigge Caesar prima. La palla tocca la traversa e poi finisce in rete e il Firenze accorcia le distanze. Il ritmo della partita cala e si riaccende solo all’80′ quando Cristiana Girelli inizia il suo show personale. La numero 10 delle rondinelle effettua un gran movimento in area e calcia forte sul primo palo ma Leoni non si fa sorprendere e respinge bene. Passano 5 minuti e stavolta Girelli non sbaglia. Sabatino serve con un assist perfetto la compagna d’attacco che dalla sinistra incrocia rasoterra sul secondo palo e porta il risultato sul 3 a 1. Altri 5 minuti e ancora Girelli che, servita a centro area da una compagna, batte Leoni con un preciso destro. Al terzo minuto di recupero il Brescia trova anche il quinto gol. Fabiana Costi, entrata all’88′ al posto di Sabatino, crossa in mezzo e Binazzi tocca con la mano. L’arbitro fischia il calcio di rigore ed espelle senza esitazione Binazzi. Sul dischetto si presenta l’ex Linari che non sbaglia, nonostante Leoni avesse intuito la traiettoria, e fissa il risultato sul 5 a 1.
La partita termina un minuto più tardi, al 94′, e il Brescia può festeggiare la 24esima vittoria consecutiva. Il risultato è sicuramente ampio e non rispecchia la bella prova del Firenze che ha tenuto testa al Brescia fino a 10 minuti dal termine.
Chiasiellis – Como 2000 1-1 (70’ Zanon -CH-, 78’ Pellizzoni -CO-)
Lo scontro diretto per la salvezza tra le friulane del Chiasiellis e le lombarde del Como termina in parità. I ritmi della partita sono bassi e il primo tempo termina 0 a 0 senza regalare troppe emozioni.
La partita si scalda nel secondo tempo e al 70′ le padrone di casa passano in vantaggio con Zanon che con un bellissimo tiro a giro batte l’incolpevole Gorno. Il vantaggio dura poco e dopo 8 minuti le lariane trovano il gol del pareggio con Pelizzoni, abile a insaccare di testa.
Le due squadre restano quindi appaiate a quota 25 punti ma grazie alla sconfitta dell’Inter guadagnano si portano a +4 dal quartultimo posto.
Carpisa Napoli – Inter Milano 1-0 (18’ Pirone)
Vittoria importante per il Napoli che tra le mura amiche batte l’Inter e torna a sperare nei play-out.
Nel primo tempo il Napoli parte meglio e al 21′ il Napoli passa in vantaggio grazie a Pirone che dalla destra dell’area di rigore fa partire un sinistro preciso che non lascia scampo al portiere neroazzurro. L’Inter prova a riacciuffare il pareggio ma a rendersi pericoloso è ancora il Napoli, prima con Diodato che calcia centralmente e poi con Pirone ma il suo pallonetto termina di poco alto.
Il secondo tempo riparte con le napoletane in vantaggio. Per vedere un’occasione da gol bisogna attendere venti minuti. Siamo al 66′ e l’Inter ci prova con Zazzera ma la sua conclusione termina sul palo. Passano 6 minuti e a provarci è Baresi ma El Dahaibiova è brava a parare il diagonale del capitano neroazzurro. Nel finale Pirone sfiora la doppietta personale in contropiede ma il portiere non si fa sorprendere e para.
La partita termina 1 a 0 a favore del Napoli che mantiene vive le speranze di salvezza. Per l’Inter, che si trova a +1 sul Napoli, i giochi sono ancora aperti ma di certo è stata una brutta battuta d’arresto.
Res Roma – Tavagnacco 0-1 (63’ Bonetti)
Il Tavagnacco supera l’ostacolo Roma, non senza difficoltà, e mantiene la scia del Brescia in attesa del recupero di mercoledì 23 aprile con la Torres. La Res Roma ha perso a testa alta e la buona prestazione con il forte Tavagnacco fa ben sperare per le ultime tre partite di campionato.
Nel primo quarto d’ora di gioco il Tavagnacco prova a passare in vantaggio per due volte con Brumana ma l’attaccante delle friulane non impensierisce Pipitone. Il primo tempo è marchiato Tavagnacco e la Res Roma riesce a farsi vedere per la prima volta al 17′ con Pittaccio ma Penzo para senza problemi. Al 21′ ci prova Parisi senza fortuna. Al 22′ e al 33′ il Tavagnacco ha due occasioni per passare in vantaggio con Bonetti ma il suo gol è rimandato. Prima della fine del primo tempo c’è spazio per un tentativo della numero 10 giallorossa Nagni ma il risultato resta invariato.
Nel secondo tempo il Tavagnacco alza i ritmi e al 63′ trova il gol del vantaggio. Brumana, dopo un bello scambio con Bischi, mette in mezzo dalla destra e Bonetti insacca di testa. Il secondo tempo vede protagoniste solo le friulane che sfiorano il raddoppio in tre occasioni con Zuliani al 72’, Brumana al 79’ e con Parisi all’83’ ma Pipitone fa buona guardia alla sua porta e mantiene il risultato sull’1 a 0.
Per il Tavagnacco è la 24esima vittoria stagionale e ora la testa è tutta alla Torres. La Res Roma, invece, avrà la possibilità di ripartire verso la salvezza già sabato contro la Grifo Perugia.
Pordenone – Grifo Perugia 3-0 (45’ Cavallini, 82′ Tommasella, 87′ aut. Natalizi)
Quella tra il Pordenone e la Grifo Perugia era una sfida da dentro-fuori. Il Pordenone giocava per guadagnarsi una salvezza sicura senza attendere l’ultima giornata di campionato mentre la Grifo giocava per non retrocedere.
La Grifo prova a farsi vedere con Pugnali e Natalizi ma le perugine falliscono l’appuntamento con il gol. Il Pordenone ne approfitta e al 45′, proprio allo scadere del primo tempo, trova l’1 a 0 con Cavallini con un bel colpo di testa. Il cross arriva da calcio di punizione e l’attaccante friulana, lasciata colpevolmente sola in area, non sbaglia e porta la sua squadra negli spogliatoi con un gol di vantaggio.
Nel secondo tempo la Grifo avrebbe l’occasione di pareggiare ma Fazio nega la gioia del gol a Natalizi compiendo una grande parata. Al minuto 82 le friulane trovano il raddoppio co Tommasella, brava a risolvere una mischia in area colpendo al volo. La Grifo subisce il colpo e 5 minuti più tardi subisce anche il terzo gol con una sfortunata deviazione della perugina Natalizi.
Per la Grifo Perugia è una sconfitta amara e deve salutare definitivamente la Serie A. Il Pordenone, invece, può festeggiare e ora vede la matematica salvezza a soli 2 punti quando mancano tre giornate al termine.
Fimauto Valpolicella – Mozzanica 0-6 (29’ Cambiaghi, 49’ Mauri, 63’ 65′ Cambiaghi, 79’ Giancinti, 88’ Brayda)
Il Mozzanica vince a valanga in trasferta e consolida il quinto posto in classifica mentre il Valpolicella resta invischiato in zona play-out.
Nel primo tempo la partita è viva e ricca di emozioni e vede tra le protagoniste i due portieri Gritti e Toniolo. Al 25′ la numero 1 del Valpolicella è chiamata agli straordinari. Cambiaghi serve perfettamente Giacinti che calcia di prima intenzione ma Toniolo copie una super parata e non si fa superare. Il Mozzanica cresce d’intensità e al 29′ passa in vantaggio con Cambiaghi. La conclusione dell’ex Fiammamonza sbatte sulla traversa interna, supera la linea di porta e poi esce ma l’arbitro vede bene e assegna il gol. Prima della fine del primo tempo Toniolo deve compiere un’altra bella parata su Giacinti, nuovamente imbeccata da un’ispirata Cambiaghi.
Il secondo tempo riparte dallo 0 a 1 a favore delle bergamasche che dopo 4 minuti trovano il secondo gol con Mauri. Nel Valpolicella entra l’asso Boni che prova subito a rianimare la partita ma la sua conclusione termina a lato di un soffio. Il Mozzanica controlla la partita e nel giro di due minuti, al 63′ e al 65′, Cambiaghi firma la tripletta personale fissando il risultato sul 4 a 0. Il Valpolicella avrebbe l’occasione di realizzare il gol della bandiera grazie a un calcio di rigore che l’arbitro assegna generosamente. Dal dischetto va la fantasista Boni ma il suo tiro termina malamente a lato. Al 79′ è invece il turno di Valentina Giacinti che di testa anticipa Toniolo e segna la sua 18esima rete stagionale. La partita cala definitivamente il sipario all’88′ con Brayda, brava a sfruttare al meglio l’assist della numero 9 Giacinti.
Con la vittoria sul Valpolicella, il Mozzanica si porta a +7 sul Riviera di Romagna e mette una grossa ipoteca sul quinto posto. Il Valpolicella, invece, resta in zona play-out sciupando l’occasione di superare il Firenze e di avvicinare la Roma.
Torres – Scalese 4-0 (10’ Domenichetti, 14’ Maendly, 18’ Panico, 30’ Fuselli)
La Torres vince in scioltezza sulla già retrocessa Scalese ma non infierisce e nel secondo tempo si limita a gestire il vantaggio.
La partita viene decisa tutta nel primo tempo e al 18′ minuti le sarde si trovano già sul 3 a 0. Il primo gol porta la firma di Giulia Domenichetti al 10′ minuti, 4 minuti più tardi arriva il raddoppio di Maendly e al 18′ Panico segna il gol del 3 a 0. La Torres gestisce agevolmente la partita e al 30′ arriva il gol del 4 a 0 che porta la firma di Fuselli.
Nel secondo tempo la Torres, probabilmente con la testa già al recupero infrasettimanale con il Tavagnacco, controlla la partita senza soffrire e senza correre rischi inutili.
La Torres vince e si mantiene al terzo posto in attesa di recuperare le due sfide con Tavagnacco (mercoledì 22 aprile) e con il Verona (mercoledì 29 aprile).
Riviera di Romagna – AGSM Verona 0-3 (45+2’ Gabbiadini, 55′ Gabbiadini, 81′ Gabbiadini)
In un insolito lunedì di Pasquetta, il Verona vince in trasferta grazie alla sua stella Gabbiadini e si conferma la quarta forza del campionato.
Il Riviera di Romagna parte bene, crea gioco e costringe le scaligere a effettuare lanci lunghi. Le romagnole hanno una buona occasione al 10′ ma Caccamo, da posizione defilata, calcia alto sopra la traversa. Il Riviera di Romagna si fa nuovamente pericoloso, stavolta con Mendes, ma la calciatrice emiliana calcia tra le braccia del portiere. Il Verona si fa avanti, senza fortuna, alla mezz’ora con Ledri ma il gol arriva solo nei minuti di recupero del primo tempo con Giabbiadini. Gelmetti si libera bene in area e dalla destra serve rasoterra Gabbiadini che non sbaglia.
Il Riviera di Romagna parte bene anche nel secondo tempo ma al 55′ arriva la doccia fredda. Gelmetti avvia l’azione servendo Napoli, l’italo-canadese passa la palla sulla destra verso Gabbiadini e la numero 8 veronese scarica in porta a botta sicura gonfiando la rete. Il Riviera non ci sta e reagisce andando vicino al gol che avrebbe potuto riaprire la partita. Caccamo tenta il diagonale sul lato lungo dalla sinistra ma la sua conclusione è troppo angolata e termina fuori. Al 35′ Gabbiadini colpisce la traversa ma all’81′ non è perfetta quando, dopo essere stata servita dalla neo-entrata Mason, supera la sua marcatrice e trafigge il portiere sul primo palo. Gli ultimi 10 minuti di gioco vedono in capo solo il Verona ma il risultato non subisce cambiamenti e la partita termina 3 a 0 per il Verona.
Il Verona ottiene la settima vittoria consecutiva mentre il Riviera di Romagna dice addio, salvo colpi di scena, al quinto posto.
Risultati 27^ giornata
Firenze – Brescia 1-5 (9’ Rosucci, 56’ Sabatino, 64’ Rinaldi -F-, 84’ 89’ Girelli, 93’ rig. Linari)
Chiasiellis – Como 1-1 (70’ Zanon -CH-, 78’ Pellizzoni -CO-)
Carpisa Napoli – Inter Milano 1-0 (18’ Pirone)
Res Roma – Tavagnacco 0-1 (63’ Bonetti)
Pordenone – Grifo Perugia 3-0 (45’ Cavallini, 82′ Tommasella, 87′ aut. Natalizzi)
Fimauto Valpolicella – Mozzanica 0-6 (29’ Cambiaghi, 49’ Mauri, 63’ 65′ Cambiaghi, 79’ Giancinti, 88’ Brayda)
Torres – Scalese 4-0 (10’ Domenichetti, 14’ Maendly, 18’ Panico, 30’ Fuselli)
Riviera di Romagna – Verona 0-3 (45+2’ Gabbiadini, 55′ Gabbiadini, 81′ Gabbiadini)
Prossimo turno
Inter Milano – Verona
Mozzanica – Chiasiellis
Fimauto Valpolicella – Firenze
Brescia – Graphistudio Pordenone
Graphistudio Tavagnacco – Carpisa Napoli
Grifo Perugia – Res Roma
Scalese – Riviera di Romagna
Como 2000 – Torres
Classifica
Brescia 78
Tavagnacco 72*
Torres 70**
Verona 59*
Mozzanica 49
Riviera di Romagna 42
Pordenone 39
Res Roma 33
Firenze 31
Fimauto Valpolicella 29
Chisiellis 25
Como 25
Inter 21
Napoli 20
Grifo Perugia 14 (retrocessa in Serie B)
Scalese 7 (retrocessa in Serie B)
* una partita in meno
** due partite in meno
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake