A margine dell’incontro di Champions League di ieri fra CSKA Mosca e Inter abbiamo incontrato Vagner Love, attaccante brasiliano dalle straordinarie doti tecniche, già cantante degli Chic, in cui ha militato fin dagli esordi contribuendo ai primi tre album. Dopo il fallimento della reunion dei primi anni Novanta, Love – il cui nome è legato al fatto che tende a dispensare amore offrendosi a molteplici donne – si dedica completamente al calcio.
La sua carriera ha una prima svolta nel 2004 quando il CSKA Mosca lo preleva dal Palmeiras. Dopo cinque anni ricchi di successi ma soprattutto di rubli, Vagner Love torna in patria, di nuovo al Palmeiras e poi al Flamengo. Non gioca male ma il suo vero sogno e rimettere in piedi la band. A questo punto scopre che a nessuno importa davvero di una reunion degli Chic, si tinge allora i capelli di blu e vaga senza meta per alcuni mesi. Viene notato ancora una volta dai dirigenti del CSKA Mosca che ne apprezzano la camminata elegante hanno urgentemente bisogno di un inutile attaccante brasiliano dalle straordinarie doti tecniche e con i capelli blu e lo mettono nuovamente sotto contratto pagandolo come se fosse forte. Dopo aver raccontato d’essere stato cercato dal Porto e dal Parsi Saint-Germain – apparentemente convinto che qualcuno gli avrebbe creduto – ieri si è distinto per il gol del 2 a 2, in cui ha preso in giro Lucio con una finta di treccina e infilato Julio Cesar. Una piccola rivincita contro brasiliani forti veramente.
Poi va beh, ha segnato Zarate.
Mr Montag