Sformatini di pasta integrale con zucchine e tomino

La minestrina? E' sottovalutata e guarisce tutto. Mal di gola, raffreddore, mal di pancia e mal d'amore. La si può fare con il brodo di carne, la si può fare buttando un po' di sedano, una patata, una carota e una cipolla in un pentolino con l'acqua oppure col dado (no, non la fare col dado).

Quella che ti proponiamo oggi è una rivisitazione della classica minestrina, di quelle che non curano i sintomi influenzali ma che provano a risollevare il corpo dal mal d'amore in quelle serate difficili in cui non ti va di uscire, gli amici vogliono venire a cena ma tu vorresti solo sprofondare sul divano perché la tua situazione sentimentale fa schifo e in frigo hai solo una zucchina, un barattolo aperto di polpa di pomodoro, un pezzetto di tomino e una cipolla.

Che dire, hai proprio gli ingredienti giusti per questa ricetta, l'unica cosa che non deve mancarti è la voglia di metterti ai fornelli. L'imperativo è sempre quello: Alzati e Cucina! Rovista nella dispensa in cerca di una qualsiasi confezione di pasta da minestra e inventa, crea con le tue mani qualcosa che può darti felicità.

Sformatini di pasta integrale con zucchine e tomino

Ingredienti per due sformatini

100 gr. di spaghetti integrali (o di qualsiasi tipo di pasta avete o vi piace)
due cucchiai di polpa fine di pomodoro
1/4 di cipolla
100 gr. di tomino
una zucchina
sale, olio evo e pepe q.b.

Tempo: 20 min.

Difficoltà: nessun, il coppapasta è nostro amico

Procedimento

Metti a bollire un po' d'acqua per cuocere la pasta integrale e spezza gli spaghetti in un piatto. In una padella antiaderente fai scaldare un po' d'olio evo e fai rosolare la cipolla e a zucchina tagliate a pezzettini piccoli.

Quando iniziano a colorirsi aggiungi sale e pepe e fai andare un altro minuto aggiungendo eventualmente un cucchiaio di acqua calda per ultimare la cottura, poi abbassa il fuoco.

La pasta integrale ormai sarà al dente, non ti resta che scolarla e unirla in padella alle zucchine insieme ai due cucchiai di polpa di pomodoro. Fai cuocere per qualche minuto e poi aggiungi il tomino che avrai precedentemente tagliato in pezzetti piccoli.

Varianti: se non avete il tomino (non avevamo mai usato il tomino in questo modo e vi assicuriamo che è fantastico) scegliete il formaggio cremoso e filante che più vi piace o semplicemente quello che avete in frigo.

Al posto della zucchina va bene anche il peperone o la melanzana, ma vanno benissimo anche gli asparagi o i carciofi.

Al posto della menta potete usare il basilico o il timo o l'origano (a seconda della verdura che usate). Qui nella foto di fianco la versione con i ditalini rigati, la scamorza e il pomodoro fresco.

Consigli: se non hai il coppapasta puoi tranquillamente usare una formina per i muffins, un bicchiere o una coppetta da macedonia. Riempi fino all'orlo con la pasta calda, fai una leggera pressione per compattare, fai raffreddare 5 minuti e poi sforma nel piatto. Questi sformatini sono buonissimi anche tiepidi o freddi, un'ottima soluzione per il pranzo estivo. Accompagnateli con un buon vino bianco fresco.

Hai una ricetta consolatoria che ti ha aiutato a superare una delusione d'amore in una serata difficile? Scrivici su [email protected] e raccontaci di te, della tua storia e il tuo piatto del cuore, saremo felici di rielaborarlo e di dedicarti una gustosa variazione sul tema sul nostro blog! Seguici anche sulla nostra pagina Facebook, non te ne pentirai!