Un viaggio a Parigi è in programma da un po’. Giusto un weekend lungo, per passeggiare sugli Champs Elysées e osservare la Tour Eiffel con il naso all’insù. Adesso che ho scoperto questa fantastica libreria, Shakespeare and Company, l’idea si fa ancora più intrigante.
Photo: everettpotter.com
La libreria fu fondata nel 1919 da una certa Sylvia Beach e divenne in poco tempo luogo d’incontro dei più grandi letterati del tempo: Ezra Pound, Ernest Hemingway e James Joyce erano soliti trascorrere tra quelle pareti gran parte delle loro giornate, a conversare o a sfogliare libri (spesso banditi nel Regno Unito e negli USA). Durante l’occupazione del 1941 la libreria fu chiusa e non venne più riaperta, fino al 1951, anno in cui un certo George Withman decise di ridare vita a quei locali.
Nel 1964, anno della morte della fondatrice Sylvia, Withman cambiò in suo onore il nome della libreria, che da Le Mistral tornò ad essere la Shakespeare and Company. In quell’anno, oltretutto, si festeggiava il 400esimo anniversario della nascita dello scrittore inglese più famoso al mondo, e libraio decise di omaggiare entrambi così. Situata sulla Rive Gauche, al civico 37 di Rue de la Bucherie, anche negli anni Sessanta e Settanta fu il ritrovo di grandi letterati anglosassoni (Henry Miller, Samuel Beckett e i poeti beat Allen Ginsberg e William Burroughs), oltre che una vera e propria casa per viaggiatori e aspiranti scrittori in cerca di un tetto.
Oggi è gestita dalla figlia di Withman ed è aperta tutti i giorni, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 23 e il sabato e la domenica dalle 11 alle 23.
Qui il link al sito ufficiale.
Photo: letravelingfork.wordpress.com
Photo: en.wikipedia.org
Photo: cellophaneland.com
Photo: portable.tv
Photo: baguettesandpipettes.blogspot.com
Se siete stati a Parigi e avete consigli da darmi su cosa andare a visitare, dove mangiare, dove dormire, ecc. scrivete tutto qui nei commenti, così mi aiutate a organizzare il viaggio!