Shale gas: quali scenari futuri?

Il gas scisto, com'è impropriamente chiamato in Italia lo shale gas (la definizione corretta è «gas da argille»), continua a tenere banco nel Regno Unito, ma le ripercussioni arrivano anche in Europa e in Italia.

Come si ottiene lo Shale gas?
Ottenuto o meno con la famigerata tecnica del frackingo fratturazione idraulica, cioè della pressione di un liquido in una spaccatura nello strato roccioso per facilitare l'estrazione di gas e petrolio, il gas scisto è una vera gallina dalle uova d'oro che secondo gli analisti porterebbe a una continua diminuzione del prezzo dell'energia e offerte gas, comparabili in Italia grazi a SosTariffe.it, più vantaggiose: nell'Unione Europea uno sviluppo di questa tecnica, secondo uno studio dello scorso novembre, potrebbe portare i prezzi a calare anche del 14%.
Shale gas e inquinamento. Eco Tassa nel Regno Unito
Il problema è che le sue metodologie di estrazione dello shale gas sono molto inquinanti, ed è allo studio una correlazione tra trivellazioni e terremoti.
Così, nel Regno Unito, la soluzione trovata dal premier David Cameron è stata non quella di sospendere o ridurre le trivellazioni, ma tassarle, secondo il modello dell'ecotassa. Il progetto di Cameron è raddoppiare la tassazione per le imprese che estraggono shale gas, ma i cittadini non sembrano rassegnati e si preparano a nuove manifestazioni.
E l'Italia?
Un paio di mesi fa Paolo Scaroni, AD di Eni, è stato molto chiaro: «L'Europa deve decidere se seguire gli americani e abbracciare lo shale gas oppure la Russia».
a cura di SOSTariffe.it