Dopo il grande successo di Sherlock Holmes (otto candidature ai Saturn Award 2009 e due candidature ai Premi Oscar 2010 per migliore scenografia e migliore colonna sonora), Guy Ritchie azzarda il raddoppio e firma la regia anche del sequel intitolato: Sherlock Holmes – Gioco di ombre, nelle sale italiane dal prossimo 16 dicembre. Il celebre investigatore protagonista del film, nato alla fine del XIX secolo dalla penna illuminata del giallista Sir Arthur Conan Doyle, vanta un fascino senza tempo, confermato anche dall’impazienza con cui il grande pubblico attende il secondo episodio della saga cinematografica. Ad alimentare la fama della pellicola ha contribuito senza dubbio l’allure dell’attore protagonista: un intrigante e ironico Robert Downey Jr., nei panni di Holmes. Non è da meno l’inseparabile aiutante, il dottor Watson, interpretato dal seducente Jude Law. In questo film, Holmes è alle prese con una sorta di alter ego, quanto ad acume: il Professor Moriarty, alias Jared Harris (Fringe, Mad Men, The Ward). Peccato che il Professore utilizzi energie e risorse per programmare piani diabolici e per compromettere il futuro dell’umanità. Ma ci penserà Holmes a contrastarlo, in un climax promettente di gare di intelligenza. Tutto comincia con la morte misteriosa del principe erede al trono d’Austria. Le prove raccolte dall’ingenuo ispettore Lestrade (Eddie Marsan) confermerebbero la tesi del suicidio ma Sherlock Holmes non nasconde qualche perplessità: deduzione dopo controdeduzione, si fa strada in lui l’idea che si tratti di un omicidio e che questo delitto possa essere solo il primo pezzo di un puzzle ben più grande, messo a punto dal Professor Moriarty in persona. Uniti in nome della giustizia, Holmes e Watson si avvarranno di preziose collaborazioni: in primis, il fratello di Holmes, Mycroft (Stephen Fry). Poi, in un contesto piuttosto pruriginoso (l’addio al celibato del Dr. Watson!), stringeranno amicizia con una zingara, interpretata dall’attrice svedese Noomi Rapace (la ex Lisbeth Salander di Uomini che odiano le donne), che avrà un ruolo chiave nel film, attestandosi come incontrastata protagonista femminile. Holmes e i suoi si troveranno ad attraversare Inghilterra, Francia, Germania e Svizzera, regalando agli spettatori un viaggio avventuroso ricco di suspense e umorismo. Sullo sfondo, continua l’improbabile storia d’amore tra Watson e Mary Morstan (Kelly Reilly): i due, ormai sposi, cercano di partire per la tanto agognata luna di miele. Qualcosa ci fa credere che le cose non andranno esattamente come i due piccioncini sperano. Del resto, quando il lavoro chiama…
di Angela Laurino