Si scaldano i motori in vista dell’Europeo

Questa sera l’Italia di coach Pianigiani e dei “Big Three” inizierà l’avventura che la porterà fino alla Lituania per giocarsi il titolo europeo 2011, con la prima gara del Trofeo Gianatti, a Bormio (contro la Macedonia alle ore 20:00 in diretta su RaiSport). Nel frattempo anche le altre Nazionali impegnate a fine agosto si stanno preparando con allenamenti intensi per trovare la forma migliore e crere il gruppo, vitale per competizioni difficili come queste.

Tra queste, la favorita d’obbligo per la vittoria finale è la Spagna, campionessa europea in carica e con un roster da far invidia a qualche squadra NBA. Il leader della nazionale di coach Scariolo, Pau Gasol, non ha dubbi sul valore della sua squadra e punta in alto:

“Non possiamo che puntare alla medaglia d’oro. Il nostro gruppo ha un grandissimo potenziale e quindi dobbiamo vincere, avendo sempre grande rispetto per tutti gli avversari. Io fisicamente sto molto bene, non ho giocato per due mesi e mezzo ricaricando così le batterie e sono pronto. Con Ibaka ci troviamo bene, è un grande difensore e va sempre a rimbalzo, ci potrà dare una grande mano.”

Chi vorrà mettere i bastoni tra le ruote agli spagnoli sarà sicuramente la Serbia, che già ci è riuscita agli ultimi Mondiali. Coach Ivkovic presenta così la sua squadra e gli avversari:

“Stiamo lavorando duro per cercare di avere la forma migliore a fine agosto. Velickovic e Bjelica sono arrivati in cattive condizioni fisiche e quindi hanno dovuto lavorare un po’ anche individualmente; ora dovremo scendere in campo per creare una buona intesa.
Questo Europeo potrebbe essere uno dei migliori di sempre per la qualità che hanno le diverse squadre. La Germania, ad esempio, con le aggiunte di Nowitzki e Kaman fa un grande salto in avanti. Sarà davvero un piacere giocare contro l’MVP delle ultime Finali NBA.”

E proprio della Germania ha parlato anche il coach Dirk Bauermann, ovviamente felice di poter schierare quello che quest’anno è stato forse il più grande attaccante del mondo, Dirk Nowitzki:

“I nostri settori giovanili negli ultimi anni sono cresciuti molto dandoci la possibilità di inserire giocatori sempre più pronti per questo livello. Di sicuro l’impatto di Dirk su di loro è stato importante perchè molti lo prendono come esempio, sia tecnicamente sia come etica del lavoro. Non sarà facile visto il livello di questa manifestazione, ma siamo pronti a giocarci le nostre possibilità.”

Chi potrebbe avere qualche problema è la Grecia, che ha perso molti giocatori per infortunio. Non è di questo parere però il capitano degli ellenici e neo acquisto di Milano, Antonis Fotsis:

“Abbiamo avuto qualche infortunio, ma è inutile pensarci e piangerci addosso, dobbiamo pensare a chi c’è in ritiro e chi sta lavorando forte per prepararsi per l’Europeo. Non andremo lì per passare il tempo e fare presenza, vogliamo giocarci tutte le nostre possibilità, arrivare più avanti possibile e almeno qualificarci per le Olimpiadi di Londra 2012.”